Threecharlie
Iscritto il 5 mag 2006
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:Non saprei cosa aggiungere alla discussione. Il mio parere è che per le categorie diciamo "biologiche" (es. "Calciatori italiani") si può benissimo lasciare tutto nella stessa categoria, perché la professione sostanzialmente è la stessa. Quando invece si entra più nello specifico (es. "Calciatori della Juventus" o "Calciatori della Nazionale italiana") inizia ad essere necessaria una distinzione. Il lavoro che ho fatto io non credo sia indice di alcunché. --[[Utente:Horcrux92|Horcrux]]<sub>[[Discussioni utente:Horcrux92|九十二]]</sub> 11:31, 19 mag 2017 (CEST)
::Piuttosto vorrei esporti una mia perplessità riguardo il significato che nelle categorie attribuiamo al termine "calcio". "Calcio" vuol dire calcio maschile o calcio in generale?
::*Se vuol dire "calcio maschile", allora perché le categorie femminili sono una sottocategoria di quelle maschili?
::*Se invece indica in generale lo sport calcio, allora perché solo per il calcio femminile abbiamo categorie a parte?
::Esempio pratico (ma questa cosa si riscontra praticamente in tutte le categorie di calcio): [[:Categoria:Nazionali di calcio dell'Italia]]. La sottocategoria "Nazionale di calcio femminile dell'Italia" ha senso solo se la madre riguarda le Nazionali di calcio "in generale" (infatti il titolo della categoria è giustamente al plurale). Ma se è così, perché le voci sulla nazionale maschile sono contenute nella categoria madre anziché in una apposita sottocategoria?
::Ovviamente questo impasse nasce dal fatto che solo il nome dello sport femminile è accompagnato dall'aggettivo di genere, per cui il nome dello sport in sé assume un significato ambiguo. --[[Utente:Horcrux92|Horcrux]]<sub>[[Discussioni utente:Horcrux92|九十二]]</sub> 11:41, 19 mag 2017 (CEST)
== Visto il tuo apporre un template di abbozzo a una voce... ==
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