La pubertà: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Sequenze di caratteri ripetuti da parte di un nuovo utente o IP Modifica visuale |
m Annullate le modifiche di Michchdh (discussione), riportata alla versione precedente di Adalhard Waffe |
||
Riga 14:
|ubicazione= [[Galleria nazionale di Oslo|Galleria nazionale]]
}}
'''''La pubertà'''''
C'è soltanto l'essenziale: la ragazza, il letto, l'ombra della ragazza sulla parete. La figura è realistica, il volto incerto e spaurito dice il turbamento della ragazza per il mutamento che sente compiersi nel proprio essere. Il trapasso dallo stato di fanciulla a quello di donna, il cui destino forzato è di amare, procreare, morire, non è per Munch un evento fisico-psicologico, ma un problema sociale (condizione sociale della donna in quell'epoca). Il fatto veramente importante non è la descrizione di una situazione psicologica, ma la nuova concezione del valore, della funzione del simbolo, che è sempre il segno di un divieto, di un tabù sociale.
L'ombra nera alla sinistra della fanciulla è forse la chiave di lettura dell'intero quadro: essa rappresenterebbe per il pittore il presagio della morte dell'anima che la donna, qualunque sia la sua condizione sociale, dovrà inevitabilmente subire in futuro. Il suo ruolo, per come credeva il pittore, è infatti solo quello di procreare e accudire i figli, senza alcuna possibilità di poter condurre una vita diversa e dedita ad altre attività. Nel momento in cui la fanciulla diventerà quindi una donna, perderà lo stato di libertà in cui aveva vissuto fino a quel momento compiendo un inesorabile passo verso la morte.
==Storia==
|