Canadian Airborne Regiment: differenze tra le versioni

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Istituito nel 1968 con compiti di ricognizione speciale, forza di reazione rapida ed unità di salvataggio, aveva un organico di circa 600 soldati. Nel 1970 il [[parlamento canadese]], in relazione alla crisi terroristica in [Québec (provincia)|]], autorizzò l'intervento delle forze armate canadesi, inclusi i paracadutisti, per operazioni di supporto alle forze di polizia locali; nel giro di pochi mesi l'emergenza rientrò. Nei successivi anni il Reggimento fu impegnato in missioni umanitarie sotto l'egida delle [[Nazioni Unite]] a [[Cipro]], [[Somalia]] e [[Ruanda]].
 
Il Reggimento ebbe diversi encomi e numerosi membri ricevettero medaglie al valore. Tuttavia negli [[anni 1990]] un dossier giornalistico canadese fece emergere uno scandalo: diversi paracadutsitiparacadutisti, durante la missione in Somalia, si resero responsabili di crimini quali la tortura e l'omicidio. Il caso suscitò grande scandalo in Canada, spingendo alla fine il governo a prendere la controversa decisione di sciogliere il Reggimento nel 1995.
 
Per ovviare a tale perdita furono istituiti tre battaglioni di paracadutisti: il 3° Battaglione del [[Royal Canadian Regiment]], il 3°Battaglione del [[Royal 22e Régiment]] ed il 3° Battaglione del [[Princess Patricia's Canadian Light Infantry]]<ref name=Horn-Wyczynski>Ben Horn; Michel Wyczynski, ''I paracadutisti canadesi'', Osprey Publishinh/RBA IItalia, 2012. ISSN 2280-7012.</ref>. Nel 2006 l'esercito canadese costituì un nuovo reparto di forze speciali: il [[Canadian Special Operations Regiment|Canadian Special Operation Regiment]].