Yakovlev Yak-1: differenze tra le versioni
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|Ref = dati estratti da Уголок неба<ref name="airwar">{{Cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/fww2/yak1.html|titolo=Яковлев Як-1|accesso=7 marzo 2010|lingua=ru|editore=http://www.airwar.ru|
}}
Lo '''Yakovlev Yak-1''' ({{russo|'''Яковлев Як-1'''|Jakovlev Jak}}) era un [[aereo da caccia|caccia]]/[[cacciabombardiere]] ad [[Ala (aeronautica)|ala bassa]] progettato dall'[[OKB|OKB 115]] diretto da [[Aleksandr Sergeevič Jakovlev]] e sviluppato in [[Unione Sovietica]] all'inizio degli [[anni 1940|anni quaranta]].
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Come premio per la sua realizzazione, Yakovlev fu decorato con l'[[Ordine di Lenin]] ({{russo|Орден Ленина}}, ''Orden Lenina''), la più alta decorazione concessa dall'[[Unione Sovietica]], ed ottenne un premio di 100 000 [[rublo|rubli]] assieme ad un'automobile.
<ref name= "Matricardi p. 77."
==== Modelli successivi ====
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== Impiego operativo ==
Allo scoppio della [[Grande Guerra Patriottica]], l'industria sovietica aveva prodotto 425 Yak-1, ma, il 22 giugno 1941, primo giorno dell'invasione tedesca, soltanto 92 macchine erano operative nei distretti militari occidentali e la maggior parte fu distrutta dalla [[Luftwaffe (Wehrmacht)|Luftwaffe]] nei primissimi giorni di guerra.
<ref name= "Drabkin p. 146."
I primi combattimenti rivelarono che lo Yak-1 era migliore del [[Messerschmitt Bf 109|Bf 109]]E, ma inferiore al Bf 109F, il suo principale avversario. Il caccia russo era più lento ed inferiore in velocità di salita a tutte le quote. Sebbene potesse completare un cerchio alla stessa velocità del Bf 109, la mancanza di automatismi rendeva il duello aereo un affare complicato per lo Yak-1, richiedendo al pilota una notevole concentrazione (un Bf 109, con i suoi [[Ipersostentatore|slat]] automatici, aveva una velocità di stallo inferiore ed era più stabile in virate strette e in figure acrobatiche sul piano verticale).<ref name= "Drabkin p. 146."
Il suo armamento era troppo leggero ma per ridurre il peso, furono fatte modifiche sia su aerei al fronte, sia su una trentina di macchine di serie: le mitragliatrici [[ShKAS]] [[calibro (arma)|calibro]] [[7,62 × 54 mm R|7,62 mm]] furono rimosse, lasciando solo il singolo cannone ShVAK. Questi aerei alleggeriti erano molto apprezzati dai piloti più esperti, per i quali una riduzione dell'armamento era accettabile: i combattimenti nel novembre 1942 rivelarono un assai più favorevole rapporto perdite/vittorie. Inoltre, nell'autunno del 1942, apparve lo Yak-1B equipaggiato con il più potente motore M-105P e una singola mitragliatrice UBS da 12,7 mm, invece delle due ShKAS. Sebbene l'impiego di un'unica mitragliatrice pesante non incrementasse molto il volume di fuoco, la UBS si dimostrò più efficace della coppia di mitragliatrici dal calibro di un fucile. Inoltre sullo Yak-1 il collimatore PBP fu rimosso – a causa della pessima qualità delle ottiche – e sostituito con il precedente, più semplice, modello VV, ad anello.
<ref name= "Williams and Gustin p. 113.">Williams and Gustin 2003, p. 113.</ref>
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I caccia tedeschi d'inverno erano praticamente bloccati a terra, non essendo forniti di sci al posto del carrello d'atterraggio.
L'importanza di questo modello nella Seconda Guerra Mondiale è spesso sottovalutato. Le convenzioni sovietiche per la denominazione degli aerei nascondono il fatto che lo Yak-1 ed i suoi successori — Yak-7, Yak-9 e Yak-3 — erano essenzialmente lo stesso modello, come per le numerose versioni dello [[Supermarine Spitfire]] o del [[Messerschmitt Bf 109]]. E se gli Yak fossero considerati un unico modello, i 37.000 velivoli prodotti ne farebbero l'aereo da caccia costruito nel maggior numero di esemplari della storia.<ref name="Gunston p.88"
== Utilizzatori ==
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== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|autore=|url=http://www.yak.ru/ENG/FIRM/HISTMOD/yak-1.php|titolo=Yak-1|accesso=7 marzo 2010|lingua=en|editore=http://www.yak.ru/ENG/|
*{{cita web|autore=Maksim Starostin|url=http://www.aviastar.org/air/russia/yak-1.php|titolo=Yakovlev Yak-1|accesso=7 marzo 2010|lingua=en|editore=http://www.aviastar.org/index2.html|
*{{cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/fww2/yak1.html|titolo=Яковлев Як-1|accesso=7 marzo 2010|lingua=ru|editore=http://www.airwar.ru|
{{Yakovlev}}
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