Franco Corelli: differenze tra le versioni

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Dotato di una voce [[tenore|tenorile]] di rara estensione, nel 1950 fu ammesso a un corso di perfezionamento presso il Teatro Comunale di Firenze, e l'anno successivo vinse il concorso del Centro Lirico Sperimentale di Spoleto, debuttando il 26 agosto 1951 nella Carmen di Bizet nel ruolo di Don Josè.
 
Nel [[1954]] ci fu l'esordio alla [[Teatro alla Scala|Scala]] di Milano ne "''La Vestale"'' di [[Gaspare Spontini|Spontini]], in coppia con [[Maria Callas]]. <br /> Nel grande teatro milanese interpretò anche ''[[Ernani]]'', ''[[Il trovatore]]'', e ''[[Aida (opera)|Aida]]'' di Giuseppe Verdi, ''[[Turandot]]'' e ''[[La fanciulla del West]]'' di [[Giacomo Puccini]], ''[[Il Pirata]]'' di [[Vincenzo Bellini]], [[Poliuto]] di [[Gaetano Donizetti]] e nel 1962 riportò alla luce ''[[Gli Ugonotti]]'' di [[Giacomo Meyerbeer]], in una storica edizione diretta da [[Gianandrea Gavazzeni]].
 
Al Teatro Metropolitan di New York, debuttò il 27 gennaio [[1961]] nel ruolo di Manrico ne ''[[Il Trovatoretrovatore]]'' di [[Giuseppe Verdi]], al fianco di un'altra debuttante d'eccezione: [[Leontyne Price]], il mitico oprano americano. Quel debutto fu l'inizio della sua grande carriera americana.
 
Al Metropolitan rimase per sedici stagioni consecutive, dal 1961 al 1975, cantandovi tutte le opere del grande repertorio verdiano (oltre a Il Trovatoretrovatore, Don Carlo, Aida, La forza del Destino, Ernani) pucciniano (Turandot, Tosca, La fanciulla del West, La Bohèmebohème) e verista (Andrea Chenièr, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, La Gioconda) alle quali aggiunse ''La Gioconda'' e due importanti opere del repertorio francese: (''Romèo et Juliette'' di [[Charles Gounod]] e ''[[Werther]]'' di [[Jules Massenet]]).
 
La sua ultima recita fu una [[Boheme]]''Bohème'' di Puccini a Torre del Lago, il 13 agosto 1976 a soli 55 anni.
 
L'addio alleal scenecanto avvenne nel novembre del [[1981]] a [[Stoccolma]] in occasione di un concerto in onore di [[Birgit Nillson]]. <br />
In effetti l'ultima vera esibizione di Corelli era avvenuta già nel luglio precedente a Holmdel, nel [[New Jersey]], in un concerto che fu un po' la ''summa'' della sua straordinaria carriera.
 
Curioso fu il suo legame con la città di Parma e soprattutto con il celebre Teatro Regio, dove è apparso numerose volte dove nel 1999 venne festeggiato con una memorabile serata in suo onore.