Paul Donald MacLean: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Corretto: "riguardo alla"
ortografia
Riga 39:
==La teoria del "cervello trino"==
La teoria del "cervello trino" (''trium brain'' o cervello tripartito) è stata ideata dal neuroscienziato, nel 1962, con lo scopo di descrivere le funzioni evolutive dell'encefalo. Queste tre zone, secondo Paul D. MacLean rispecchiano le fasi di evoluzione dei vertebrati; infatti esse corrispondono al ''cervello dei rettili'' (o complesso R), quello dei ''mammiferi antichi'' (o primitivi) e quello dei ''mammiferi recenti'' o evoluti (neocorteccia). <br> Paul Donald MacLean ha suddiviso il cervello in tre sezioni: <br>
'''''cervello rettiliano''''' , chiamato così perchèperché la sua forma è simile a quella del cervello di un rettile: rappresenta la parte più antica del cervello, infatti risale a 500 milioni di anni fa, <ref name=Nota_Otto>{{cita web|url=http://www.neuroscienze.net/?p=3124|titolo=Cervello trino|accesso=2 giugno 2017}}</ref> e contiene funzioni necessarie per la sopravvivenza, come la ''scelta'' e la ''difesa'' del terreno, ma anche altre forme quali la ''lotta'', la ''fuga'', e l' ''appagamento dei bisogni fisiologici''. Inoltre, attraverso questa sezione del cervello, l'uomo riesce a controllare l' ''attività riproduttiva''. <br>
'''''cervello limbico''''' : è più recente rispetto al cervello rettiliano, in quanto si forma tra i 300 e 200 milioni di anni fa <ref name=Nota_Otto></ref>. Questa zona è considerata più flessibile del cervello rettiliano ed è riservata principalmente alle ''emozioni'', come rabbia e paura e al comportamento di ''autoconservazione'', cioè l'istinto di nutrirsi e di proteggersi dai pericoli dell'ambiente esterno: questo è stato dimostrato attraverso osservazioni di pazienti affetti da epilessia, in quanto durante una scarica epilettica essi provavano sensazioni come fame, sete, nausea, senso di soffocamento e accelerazione cardiaca. <br>
'''''cervello neocorticale''''': è la parte più recente, infatti risale a 200 milioni di anni fa <ref name=Nota_Otto></ref>. Il cervello neocorticale sviluppa la ''coalizione'' e il senso di ''collettività'', infatti l'uomo difende il proprio territorio per le sue attività di caccia insieme agli altri.