Abu Omar al-Shishani: differenze tra le versioni

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Secondo il padre di Batirashvili, quest'ultimo da quando ha lasciato la Siria lo ha chiamato una volta per dirgli che ora era sposato con una donna cecena e aveva una figlia di nome Sophia<ref name=nina/>. Per un certo periodo, Batirashvili visse con la sua famiglia in una grande villa di proprietà di un uomo d'affari nella città di [[Huraytan]], a nord-ovest di Aleppo<ref>[http://www.alkhabar-ts.com/index.php?page=view_news&id=crim6asmsgececi "'Chechen' and 'Alhomnyh' ... the story of 'jihad' was found paradise in Aleppo"], alkhabar-ts.com, 12 luglio 2014</ref>, rimanendo in disparte rispetto agli avvenimenti del conflitto siriano.
 
Con il distacco dell'ISIS dalle altre forze della [[coalizione nazionale siriana]] e la nascita del cosiddetto "[[califfato]]" guidato da [[Abu Bakr al-Baghdadi]], al-Shīshānī ha rapidamente asceso posizioni all'interno dei vertici dello Stato Islamico, tanto che si è parlato di lui come possibile comandante dell'esercito di terra dell'IS dopo la morte di [[Abu Abd al-Rahman al-Bilawi|Abū ʿAbd al-Raḥmān al-Bilāwī]], avvenuta a [[MossulMosul]] nel giugno 2014.<ref>[http://www.nbcnews.com/storyline/iraq-turmoil/rising-star-isis-has-chechen-background-fierce-reputation-n146466 "Rising Star of ISIS Has Chechen Background and Fierce Reputation"], [[NBC]] News, 2 luglio 2014</ref>
Nominato comandante militare dell'ISIS in Siria,<ref>[http://washingtonexaminer.com/chechen-in-syria-a-rising-star-in-extremist-group/article/feed/2146182 "Chechen in Syria a rising star in extremist group"], Associated Press, 2 luglio 2014</ref> il 16 settembre 2014 ha lanciato le sue truppe all'[[assedio di Kobanê]], perdendo però contro i [[peshmerga]] [[curdi]] a [[gennaio]] [[2015]].<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2015/01/26/curdi-vincono-kobane/|titolo=I curdi hanno riconquistato Kobane|data=26 gennaio 2016|accesso=19 maggio 2016}}</ref>