Assedio di Lisbona: differenze tra le versioni
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|Schieramento1 = [[File:PortugueseFlag1143.svg|22px|border]] [[Portogallo]]<br />
[[File:Cross-Pattee-red.svg|20px|border]] [[Crociata|Crociati]]
|Schieramento2=
|Comandante1=[[Alfonso I del Portogallo]]<br />[[Henry Glanville]], [[Arnold III di Aerschot]], [[Christian di Ghistelles]], [[Simon di Dover]], [[Andrew di London]], [[Saher di Archelle]]
|Comandante2=Sconosciuti
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== Seconda Crociata ==
La [[Assedio di Edessa (1144)|caduta di Edessa]] condusse a [[Papa Eugenio III]] a richiedere una nuova Crociata nel 1145 e nel 1146. Nella primavera del 1147, il Papa autorizzò inoltre una crociata nella [[Penisola iberica]], dove la guerra contro i [[Mori (storia)|Mori]] stava andando avanti da centinaia di anni<ref>
All'inizio della [[Prima Crociata]] nel 1095, [[Papa Urbano II]] aveva esortato i crociati iberici ([[Portoghesi]], [[Regno di Castiglia|Castigliani]], [[Regno di León|Leonesi]], [[Aragona|Aragonesi]] e altri) a rimanere a casa, luogo di una guerra che veniva considerata degna quanto quella dei crociati in [[Terra Santa]]. Papa Eugenio III incoraggiò [[Marsiglia]], [[Pisa]], [[Genova]], ed altre città marittime del [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]] ad andare a combattere nella Penisola Iberica. Egli autorizzò inoltre [[Alfonso VII di Castiglia]] ad unire le sue campagne di guerra contro i Mori con il resto della [[Seconda Crociata]]<ref>
Il 19 maggio 1147 il primo contingente di crociati partì da Darmouth in [[Inghilterra]] con uomini delle più diverse origini: [[Fiamminghi]], [[Frisoni]], [[Normanni]], [[Inglesi]], [[Scozzesi]], e altri da [[Colonia (Germania)|Colonia]]<ref>
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L'assedio di Lisbona iniziò il primo luglio. I cristiani catturarono in breve tempo i territori circostanti Lisbona e assediarono il muri della stessa città, sebbene i Musulmani che difendevano Lisbona riuscirono a distruggere le loro [[Armi da assedio medioevali|armi da assedio]]. Dopo quattro mesi, i governanti Mori si arresero, era il 21 ottobre, principalmente a causa della scarsità di cibo in città che stava dando rifugio alle popolazioni dislocate nella zona da Santarém alle città di [[Sintra]], [[Almada]] e [[Palmela]]. Dopo una breve insurrezione violenta che i cronisti Anglo-Normanni attribuiscono agli uomini di Colonia e ai Fiamminghi, i conquistatori Cristiani entrarono in città il 25 ottobre. I termini della resa prevedevano che le guarnigioni dei Musulmani avevano il permesso di conservare le loro proprietà e potevano vivere all'interno della città, tuttavia appena i Cristiani entrarono in Lisbona queste condizioni non furono rispettate.
{{citazione|Il nemico, quando fu sconfitto, lasciò la città attraverso tre cancelli, il flusso di persone continuò da sabato mattina fino al mercoledì successivo. C'era un enorme numero di persone che sembrava che tutta la Spagna si fosse unita nella folla<ref>
== Conseguenze ==
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=== Altre letture ===
* [[Odo di Deuil]]. ''De profectione Ludovici VII in orientem''. Edito e tradotto da Virginia Gingerick Berry. Columbia University Press, 1948.
* Kenneth Setton, ed. ''[http://digicoll.library.wisc.edu/cgi-bin/History/History-idx?type=browse&scope=HISTORY.HISTCRUSADES A History of the Crusades], vol. I''. University of Pennsylvania Press, 1958.
* Osbernus ''De expugnatione Lyxbonensi'' o ''The Capture of Lisbon'' [http://www.fordham.edu/halsall/source/cap-lisbon.html On-line excerpt, in Inglese].
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