Assedio di Nisibis (68 a.C.): differenze tra le versioni
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|Data=[[68 a.C.]]
|Esito=Vittoria romana
|Schieramento1 =
|Schieramento2 =
|Comandante1=
|Comandante2=
|Effettivi1= 2 (o +) legioni<br />1.600 cavalieri
|Effettivi2=
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Lucullo fu così costretto a tornare indietro, sebbene avesse tentato in ogni modo di convincere le sue truppe, anche raccontando loro che si trattava della [[Cartagine]] d'Armenia, proprio perché a suo tempo era stata fondata grazie ai consigli dell'eterno rivale di Roma, [[Annibale]]. E così tornò ad attraversare il ''Taurus'' e, questa volta, discese nel paese chiamato [[Migdonia (Mesopotamia)|Migdonia]], il cui territorio è fertile e soleggiato, e contiene un grande e popolosa città chiamata ''[[Nisibis]]'' (strappata dagli Armeni ai Parti).<ref name="Dione36.6.1-2">[[Cassio Dione Cocceiano]], ''Storia romana'', XXXVI, 6.1-2.</ref><ref name="PlutarcoLucullo32.3">[[Plutarco]], ''Vita di Lucullo'', 32.3.</ref> Il sovrano che regnava su quella città si chiamava [[Gouras]], ed era fratello di [[Tigrane II]],<ref name="Dione36.6.1-2"/> mentre il comandante delle sue truppe si chiamava [[Callimaco]], un uomo che a suo tempo aveva dato dei grossi problemi a Lucullo, durante l'[[assedio di Amiso]]. E così il proconsole romano decise di stabilire il proprio accampamento davanti alla città, per iniziarne l'[[assedio (storia romana)|assedio]] con ogni [[armi d'assedio (storia romana)|mezzo a sua disposizione]]. Così la città fu presa d'assalto poco dopo.<ref name="PlutarcoLucullo32.4">[[Plutarco]], ''Vita di Lucullo'', 32.4.</ref>
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La città alla fine fu presa dalle forze romane:<ref name="PlutarcoLucullo32.5"/>
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Gouras, infatti, si consegnò spontaneamente a Lucullo, e da quest'ultimo fu perdonato; mentre Callimaco, che aveva promesso di rivelare i nascondigli del grande tesoro cittadino, fu punito e messo in catene, anche perché, qualche anno prima, si era reso responsabile dell'incendio e della distruzione della città di [[Amiso]].<ref name="PlutarcoLucullo32.5">[[Plutarco]], ''Vita di Lucullo'', 32.5.</ref>
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;Fonti primarie:
*[[Appiano di Alessandria|Appiano]], ''guerre mitridatiche'' ([http://www.livius.org/ap-ark/appian/appian_mithridatic_17.html QUI la versione inglese]).
*[[Tito Livio|Livio]], [[Wikisource:la:Ab Urbe Condita - Periochae|''Periochae'' (testo latino)]]
*[[Plutarco]], ''Vita di Lucullo'' [http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Roman/Texts/Plutarch/Lives/Lucullus*.html QUI la versione inglese].
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