Valle Roveto: differenze tra le versioni

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La '''Valle Roveto''', o Val Roveto, è situata nell’[[Appennini|Appennino]] Centrale [[Abruzzo|Abruzzese]].
 
Solcata dal fiume [[Liri]], comprende i comuni di [[Capistrello]], [[Canistro]], [[Civitella Roveto]], [[Civita d'Antino]], [[Morino]], [[San Vincenzo Valle Roveto]] e [[Balsorano]]. Essa delimita anche i confini abruzzesi da quelli [[Lazio|laziali]], infatti, l'ultimo suo comune, Balsorano, anticamente Val Sorana, rientrante nella regionalità abruzzese, confina col comune di [[Sora]], facente parte del frusinate laziale.
 
==Comunità Montana==
La Valle Roveto è una delle tre [[comunità montane]] della [[Marsica]]: le altre sono Marsica 1 e Valle del [[Giovenco]].
EssaLa siValle presentaRoveto riccaè diuna delle tre [[comunità montane]] della [[Marsica]]: le altre sono Marsica 1 e Valle del [[Giovenco]]. E' composta dai borghi arroccati tra i [[Monti Simbruini]] e i [[Monti Cantari]], e tra il [[Monte Viglio]] e il Monte Pizzo Deta, riccaricchi di flora e prodotti tipici, quale la [[Castanea sativa|castagna]] ''Roscetta'', tradizioni popolari e [[acqua minerale]].
 
*Nel comune di Canistro, infatti, è situato lo stabilimento dell'acqua ''Santa Croce'', ormai conosciuta in tutt'Italia.
Essa si presenta ricca di borghi arroccati tra i [[Monti Simbruini]] e i [[Monti Cantari]], e tra il [[Monte Viglio]] e il Monte Pizzo Deta, ricca di flora e prodotti tipici, quale la [[Castanea sativa|castagna]] ''Roscetta'', tradizioni popolari e [[acqua minerale]].
 
*Nel comune di San Vincenzo, si fanno rivivere i vecchi [[frantoio|frantoi]], continuando tutt'oggi la produzione dell'[[Olio di oliva|olio]] secondo i vecchi metodi artigianali. E, sempre in questo comune, si ha una discreta produzione di [[miele]], [[formaggio]] e [[ricotta]].
Nel comune di Canistro, infatti, è situato lo stabilimento dell'acqua ''Santa Croce'', ormai conosciuta in tutt'Italia.
 
*Nel comune di Morino, oltre ai resti del borgo vecchio distrutto dal terremoto, è visibile, nel periodo delle piogge, la cascata della Riserva Naturale [[Zompo lo Schioppo]].
Nel comune di San Vincenzo, si fanno rivivere i vecchi [[frantoio|frantoi]], continuando tutt'oggi la produzione dell'[[Olio di oliva|olio]] secondo i vecchi metodi artigianali. E, sempre in questo comune, si ha una discreta produzione di [[miele]], [[formaggio]] e [[ricotta]].
 
*Nel comune di Balsorano, sorge il castello che fu abitato dalla famiglia nobiliare dei Piccolomini, che domina l'intera valle, e sono mete ricorrenziali le grotte di Sant'Angelo, oltre ad un convento francescano che stenta, nei tempi moderni, nel rimanere attivo.
Nel comune di Morino, oltre ai resti del borgo vecchio distrutto dal terremoto, è visibile, nel periodo delle piogge, la cascata della Riserva Naturale [[Zompo lo Schioppo]].
 
*Nel comune di Civita d'Antino, il più antico agglomerato di case e uomini, l'architettura delle costruzioni ed il paesaggio, per la loro bellezza, hanno ispirato, addirittura, molti pittori olandesi.
Nel comune di Balsorano, sorge il castello che fu abitato dalla famiglia nobiliare dei Piccolomini, che domina l'intera valle, e sono mete ricorrenziali le grotte di Sant'Angelo, oltre ad un convento francescano che stenta, nei tempi moderni, nel rimanere attivo.
 
*Nel comune di Civitella Roveto, infinesede della comunità, si vive annualmente ''Lungo le antiche Rue''. La manifestazione, che si svolge nel terzo fine settimana del mese di ottobre, vede riaprire ai visitatori le cantine d'antichi profumi, come anche i prodotti eno-gastronomici locali, tra i quali la "castagna roscetta". Il patrono è [[San Giovanni Battista]], festeggiato con devozione dagli abitanti in una manifestazione che li impegna nella realizzazione di addobbi floreali e creativi, della notte tra il [[23 giugno|23]] ed il [[24 giugno]] di ogni anno, e nella partecipazione alla benedizionee del fiume [[Liri]], per quell'occasione rivisto come fiume [[Giordano]], con la lunga processione per le vie del paese, e fuochi pirotecnici.
Nel comune di Civita d'Antino, il più antico agglomerato di case e uomini, l'architettura delle costruzioni ed il paesaggio, per la loro bellezza, hanno ispirato, addirittura, molti pittori olandesi.
 
Nel comune di Civitella Roveto, infine, si vive annualmente ''Lungo le antiche Rue''. La manifestazione, che si svolge nel terzo fine settimana del mese di ottobre, vede riaprire ai visitatori le cantine d'antichi profumi, come anche i prodotti eno-gastronomici locali, tra i quali la "castagna roscetta".
 
Sempre in questo comune, non da meno, è vivamente sentito e festeggiato il patrono: [[San Giovanni Battista]], con una devozione che, partendo dagli addobbi floreali e creativi, della notte tra il [[23 giugno|23]] ed il [[24 giugno]] di ogni anno, prosegue con la ricorrenza della benedizione del fiume Liri, per quell'occasione rivisto come fiume [[Giordano]], con la lunga processione per le vie del paese, e fuochi pirotecnici.
 
==Bibliografia==
I seguenti libri sono tutti opera di Gaetano Squilla e riguardano la Valle Roveto:
* ''Valle Roveto nella Geografia e nella Storia''
* ''Il Liri nella Storia''
* ''La Chiesa di S. Stefano in Civita d’Antino (L’Aquila)''
* ''La Grotta di S. Angelo in Balsorano (L’Aquila) da Banifacio VIII ad oggi''
* '' Due controversie e tre Chiese medievali di Valle Roveto (L’Aquila)''
* ''Un cippo terminale a Luco nei Marsi (L’Aquila). Una pioggia di monete a S. Restitura di Morrea''
* ''Cinquanta anni - Discorso per la festa di S. Giovanni a Civitella Roveto''
* ''Il Romitorio e le Chiese di S. Vincenzo Valle Roveto Superiore''
* ''Alla Madonna del Cauto (Morino)''
 
==Collegamenti esterni==