Montebradoni: differenze tra le versioni

Versione delle 23:38, 8 mar 2017

Versione delle 21:56, 4 lug 2017

Riga 1:

{{S|Centri abitati della Toscana}}

{{Divisione amministrativa

|Nome=Montebradoni

Riga 26 ⟶ 25:

== Storia ==

Il piccolo borgo si sviluppò come centro abitato fortificato dipendente dall'[[abbazia dei Santi Giusto e Clemente]] e forse portava il nome di ''San Giusto'', [[toponimo]] attestato nelle antiche carte medievali e oggi riferito al rione posto all'estremità settentrionale di Volterra.<ref name=caciagli>{{cita libro|nome=Giuseppe|cognome=Caciagli|titolo=Pisa e la sua provincia|editore=Colombo Cursi Editore|città=Pisa|volume=vol.&nbsp;3, tomo II|anno=1972|pagina=1006}}</ref> C'è chi ipotizza che l'origine del nome sia ascrivibile ad un tale Brando.<ref name=city>{{cita web|url=http://www.volterracity.com/volterra-montebradoni/|titolo=Montebradoni|sito=|accesso=7 luglio 2017}}</ref> Alcuni scavi hanno permesso di rinvenire ipogei e tombe di epoca etrusca, dimostrando così una frequentazione della località già in tempi antichi.<ref name=caciagli/><ref name=city/> Montebradoni, situato in un territorio che alcune fonti antecedenti al [[XIII secolo]] ricordano con il nome di Monte Nibbio, è citato per la prima volta in un documento del [[1216]].<ref name=city/>

Il castello di Montebradoni conobbe un certo incremento urbanistico e architettonico nel [[XV secolo]], in quanto feudo dei monaci dell'abbazia.<ref name=repetti>Emanuele Repetti, «[http://www.archeogr.unisi.it/repetti/dbms/sk.php?id=625 Monte Bradoni]» in ''Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana'', Firenze, vol.&nbsp;1, p.&nbsp;359.</ref> Ancora oggi rimangono vestigia del borgo fortificato.<ref name=caciagli/> Nel [[1833]] il castello è documentato come diruto.<ref name=repetti/>

Fino al [[1951]] era considerata frazione del comune di Volterra, poi declassata a località a partire dal censimento successivo.<ref name=caciagli/>

== Monumenti e luoghi d'interesse ==

=== Architetture religiose ===

* Chiesa di Sant'Andrea Zoerardo (XV-XVI secolo)<ref name=city/>

* Oratorio delle Sante Attinia e Greciniana, o "oratorio del Pianuccio" (XVI-XVII secolo)<ref name=city/>

=== Architetture civili ===

* Villa Bertini (XIX secolo)<ref name=city/>

* Villa Fulceri (XVIII secolo)<ref name=city/>

== Note ==

Riga 37 ⟶ 45:

== Bibliografia ==

* {{cita libro|nome=Giuseppe|cognome=Caciagli|titolo=Pisa e la sua provincia|editore=Colombo Cursi Editore|città=Pisa|volume=vol.&nbsp;3, tomo II|anno=1972|pagina=1006}}

* Alessandro Furiesi, «Montebradoni» in ''Dizionario di Volterra. Volume II: La città e il territorio'', Pisa, Pacini Editore, 1997.

* [[Emanuele Repetti]], «[http://www.archeogr.unisi.it/repetti/dbms/sk.php?id=625 Monte Bradoni]» in ''[[Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana]]'', Firenze, vol.&nbsp;1, p.&nbsp;359.

== Collegamenti esterni ==

* {{cita web|url=http://www.volterracity.com/volterra-montebradoni/|titolo=Montebradoni|sito=|accesso=7 luglio 2017}}

{{Portale|Toscana}}