Rick Parfitt: differenze tra le versioni

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Visse la sua infanzia in ambiente familiare vicino alla musica (la madre era una buona suonatrice di [[pianoforte]]) e cominciò a suonare la [[chitarra]] all'età di dieci anni. Imparati i primi accordi, si esercitò con sempre maggiore impegno nello studio dello strumento assumendo come modelli da imitare band come gli [[The Shadows|Shadows]] e gli [[Everly Brothers]] e, a partire dall'età di undici anni, cominciò a partecipare con successo ad alcune gare locali per piccoli chitarristi di talento. Creò anche un suo gruppo, gli “''Highlights''”, un trio formato insieme a due ragazze gemelle e cominciò ad esibirsi con sempre più frequenza in piccoli club e villaggi estivi usando lo pseudonimo di “''Rick Harrison''”.
 
All'età di sedici anni avvenne l'incontro che segnò la svolta della sua vita. Recatosi presso il campo vacanze di Butlin's Minehead per alcuni spettacoli col suo gruppo, nell'[[estate]] del [[1965]] vi incontrò gli ''Spectres'', un'altra band di imberbi adolescenti capitanati dal quindicenne [[Francis Rossi]], coi quali fece amicizia col proposito di restare in contatto per alcuni progetti futuri. Nel frattempo, decise di votarsi completamente alla musica e, sebbene il padre cercasse in ogni modo di dissuaderlo, lasciò la scuola senza conseguire il diploma. Sciolto il suo gruppo, si unì agli Spectres (nel frattempo ridenominati “''Traffic Jam''” e poi, definitivamente, “''[[Status Quo]]''”) nel [[1967]]. Da allora costituì, per ben 49 anni, una delle coppie più inossidabili della [[storia del rock]] insieme all'altro chitarrista della band, [[Francis Rossi]].[[File:RickBristol.jpg|thumbnailthumb|left|Rick Parfitt durante un concerto.]]Sposatosi nel [[1973]], proseguì la sua carriera con gli [[Status Quo]] passando da un successo all'altro, ma anche cedendo ad un consumo sempre più eccessivo di [[Etanolo|alcol]], [[cocaina]] ed altre [[Sostanza stupefacente|sostanze stupefacenti]]. Ad una vita sfrenata improntata ad abusi ed eccessi a tutti i livelli (fedele fino in fondo al motto della maggior parte delle rock star dell'epoca, “''sesso, droga & rock'n'roll''”), si aggiunse nel [[1980]] il dolore per la figlia secondogenita, Heidi, morta in un incidente domestico all'età di due anni, cui fece seguito la crisi definitiva e lo scioglimento del primo matrimonio nel [[1984]].
 
Scioltasi provvisoriamente la band nel [[1984]], cominciò a lavorare ad un [[album discografico|album]] solista che però non arrivò a completare né a pubblicare, anche se molti brani furono in seguito registrati insieme ai "nuovi" [[Status Quo]] e pubblicati soprattutto come lato B dei nuovi singoli. Ricostituita la band nel [[1986]], cominciò lentamente a risalire la china sotto il profilo personale risposandosi nel [[1988]], ma anche sforzandosi di superare la ormai cronica dipendenza da [[Bevanda alcolica|alcolici]] e [[Sostanza stupefacente|stupefacenti]].
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==Lo stile==
[[File:Rick Parfitt and Francis Rossi, Bula Quo, London, 2013 (crop).jpg|thumbnailthumb|right|Parfitt, Rossi, 2013.]]
Una delle migliori chitarre ritmiche del [[rock]] inglese, Rick Parfitt costituì per quasi cinque decenni l'instancabile base sonora dell'[[hard rock]] degli Status Quo. Maestro nella linea dei tre accordi e nei tempi a levare in chiave [[blues]], aveva uno stile deciso, potente e vigoroso e, insieme a [[Francis Rossi]], riuscì a sviluppare quella tecnica ad incrocio che fu il vero marchio di fabbrica del sound della band.