Zizi Possi: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Zizi Possi, discendente da una famiglia italiana (per metà lucchese e per metà napoletana), è nata nel quartiere Bras, la zona italiana di San Paolo. I nonni materni, Esposito di cognome, erano emigrati in Brasile da Napoli, e nelle riunioni domenicali della famiglia allargata la piccola venne a contatto con le melodie classiche della tradizione partenopea come ''[[Santa Lucia (canzone)|Santa Lucia]]'' – della quale la Possi a quattro anni conosceva le parole a memoria – e ''[['O sole mio]]''<ref>{{cita web|url=http://www.mostradoltremare.it/MdoWeb/cmd/ShowArchiveItem?TYPE_ID=PRESS&ITEM_ID=5218&LANGUAGE_ID=1|titolo=Io, guagliona brasiliana|editore=''Mostra d’Oltremare''|accesso=8 gennaio 2015|autore=}}</ref>. A cinque anni intraprese lo studio del pianoforte, e nel 1973 si trasferì a [[Salvador (Brasile)|Salvador]] per frequentare i corsi di composizione e direzione d'orchestra all'Università di Bahia. Ebbe diverse esperienze musicali e si sposò con il produttore Líber Gadelha, con cui ebbe una figlia<ref>{{cita web|lingua=pt|url=http://www.dicionariompb.com.br/zizi-possi/biografia|titolo=Zizi Possi - Biografia|editore=''Dicionário Cravo Albin da Música Popular Brasileira''|accesso=8 gennaio 2015|autore=}}</ref>. Nel 1976 lasciò i gravosi impegni universitari e si mise a lavorare come attrice in un musical, scoprendo le proprie doti canore<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.allmusic.com/artist/zizi-possi-mn0000696627/biography|titolo=Zizi Possi - Artist biography|editore=''Allmusic''|accesso=8 gennaio 2015|autore=Alvaro Neder}}</ref>.
 
Zizi Possi, discendente da una famiglia italiana (per metà lucchese e per metà napoletana), è nata nel quartiere Bras, la zona italiana di San Paolo. I nonni materni, Esposito di cognome, erano emigrati in Brasile da Napoli, e nelle riunioni domenicali della famiglia allargata la piccola venne a contatto con le melodie classiche della tradizione partenopea come ''[[Santa Lucia (canzone)|Santa Lucia]]'' – della quale la Possi a quattro anni conosceva le parole a memoria – e ''[['O sole mio]]''<ref>{{cita web|url=http://www.mostradoltremare.it/MdoWeb/cmd/ShowArchiveItem?TYPE_ID=PRESS&ITEM_ID=5218&LANGUAGE_ID=1|titolo=Io, guagliona brasiliana|editore=''Mostra d’Oltremare''|accesso=8 gennaio 2015|autore=}}</ref>. A cinque anni intraprese lo studio del pianoforte, e nel 1973 si trasferì a [[Salvador (Brasile)|Salvador]] per frequentare i corsi di composizione e direzione d'orchestra all'Università di Bahia. Ebbe diverse esperienze musicali e si sposò con il produttore Líber Gadelha, con cui ebbe una figlia<ref>{{cita web|lingua=pt|url=http://www.dicionariompb.com.br/zizi-possi/biografia|titolo=Zizi Possi - Biografia|editore=''Dicionário Cravo Albin da Música Popular Brasileira''|accesso=8 gennaio 2015|autore=}}</ref>. Nel 1976 lasciò i gravosi impegni universitari e si mise a lavorare come attrice in un musical, scoprendo le proprie doti canore<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.allmusic.com/artist/zizi-possi-mn0000696627/biography|titolo=Zizi Possi - Artist biography|editore=''Allmusic''|accesso=8 gennaio 2015|autore=Alvaro Neder}}</ref>.
 
Nel 1978 fu contattata da [[Roberto Menescal]], allora direttore artistico della [[Polygram]], che la convinse a trasferirsi a Rio de Janeiro; qui la mise sotto contratto per la sua etichetta discografica e le fece incidere il suo primo album, ''Flor do mal'', contenente motivi di cantanti affermati fra i quali Menescal stesso, [[Caetano Veloso]], [[João Bosco]], [[Ivan Lins]].