Sukhoi Su-6: differenze tra le versioni

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<!-- Dimensioni e pesi -->
|Tavole_prospettiche =
|Lunghezza = 9,24 &nbsp;[[metro|m]]
|Apertura_alare = 13,50 &nbsp;m
|Larghezza =
|Diametro_fusoliera =
|Freccia_alare =
|Altezza = 3,89 &nbsp;m
|Superficie_alare = 26,0 &nbsp;[[metro quadro|m²]]
|Carico_alare =
|Efficienza =
|Allungamento_alare =
|Peso_a_vuoto = 4&nbsp;000 &nbsp;[[chilogrammo|kg]]
|Peso_carico = 5&nbsp;534 &nbsp;kg
|Peso_max_al_decollo =
|Passeggeri =
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<!-- Propulsione -->
|Motore = un [[motore radiale|radiale]] [[Shvetsov M-71]]F
|Potenza = 2&nbsp;000 &nbsp;[[cavallo vapore|CV]] (1&nbsp;620 &nbsp;[[chilowatt|kW]])
|Spinta =
<!-- Prestazioni -->
|Velocità_max = 514 &nbsp;[[chilometro orario|km/h]] a 3&nbsp;800 &nbsp;m
|VNE =
|Velocità_crociera =
|Velocità_salita = a 5&nbsp;000 &nbsp;m in 10,6 &nbsp;[[minuto|min]]
|Decollo = 410 &nbsp;m
|Atterraggio = 730 &nbsp;m
|Autonomia = 973 &nbsp;[[chilometro|km]]
|Raggio_azione =
|Tangenza = 8&nbsp;100 m
<!-- Armamento -->
|Mitragliatrici = 2 [[ShKAS]] [[calibro (arma)|calibro]] [[7,62 × 54 mm R|7,62 mm]] nelle semiali<br />1 [[Berezin UB]]T calibro 12,7 &nbsp;mm brandeggiabile nella torretta posteriore
|Cannoni = 2 [[Nudelman N-37]] calibro [[37 × 155 mm|37 &nbsp;mm]] nelle semiali
|Bombe = fino a 200 &nbsp;kg
|Missili =
|Piloni =
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== Storia ==
=== Sviluppo ===
Lo sviluppo del Su-6 ha avuto inizio nel [[1939]], quando l'ufficio progettazione Sukhoi iniziò a lavorare su un velivolo monoposto da attacco al suolo. Il 4 marzo [[1940]] venne emesso un ordine per la fornitura di due prototipi il primo dei quali venne portato in volo per la prima volta il 1º marzo [[1941]] dal pilota collaudatore A.I. Kokin.<ref name="Su-6"/>
 
Le prove in volo indicarono che il Su-6 risultava superiore al [[Ilyushin Il-2]] in quasi tutte le categorie di prestazioni, ma i collaudi dovettero interrompersi a causa del superamento dei limiti di ore di funzionamento del motore, uno [[Shvetsov M-71]], e dall'impossibilità di sostituirlo per l'indisponibilità di altre unità.<ref Name="Su-6"/>
 
Il secondo prototipo venne portato in volo solo nel gennaio 1942 perché l'OKB ha dovuto essere evacuato dalla propria sede per l'inizio della [[Fronte orientale (1941-1945)|campagna di Russia]].<ref name="Shavrov"/> Questo era armato con due cannoni da 23 &nbsp;mm, quattro mitragliatrici e razziere da 10 unità. I risultati della prova di volo risultarono molto favorevoli e l'AFRA, l'Istituto di ricerca scientifico sovietico, ne raccomandò la produzione di un piccolo lotto per testarlo in condizioni di combattimento in prima linea. Venne per cui preparata una richiesta per la produzione di 25 esemplari che tuttavia non venne mai ufficialmente rilasciata.<ref Name="Su-6"/>
 
Nel frattempo, l'esperienza acquisita in combattimento con gli Il-2, monoposto, dimostrò la necessità di sviluppare un secondo posto dotato di armamento difensivo contro gli attacchi in coda. Il terzo prototipo è stato quindi concepito tenendo conto del secondo membro di equipaggio a scapito del carico utile, che diminuì passando da 400 &nbsp;kg a 200 &nbsp;kg, e motorizzato con una versione più potente, l'M-71F da 2&nbsp;000 &nbsp;[[cavallo vapore|CV]] (1&nbsp;620 &nbsp;[[chilowatt|kW]]). Prove ufficiali constatarono che il Su-6 biposto riusciva a raggiungere una velocità di 100 &nbsp;km/h superiore rispetto all'Il-2, anche se con un carico utile notevolmente più ridotto.<ref name="Shavrov"/>
 
A seguito della cancellazione della produzione dell'M-71, Suchoj fu costretto a ricorrere al [[Mikulin AM-42]], un [[motore V12|dodici cilindri a V]] [[raffreddamento a liquido|raffreddato a liquido]]. Quando le prove della nuova versione ebbero inizio, il 22 febbraio [[1944]], il Su-6 rimotorizzato si è rivelato inferiore all'[[Ilyushin Il-10]] che utilizzava lo stesso motore, dovuto anche agli ulteriori 250 &nbsp;kg di armatura necessaria a proteggere il propulsore, più vulnerabile di un radiale raffreddato ad aria, ed alla potenza disponibile dell'AM-42, inferiore a quella degli M-71F.<ref name="Shavrov"/>
 
Benché il Su-6 non ha raggiunto mai la produzione in serie, nel [[1943]] Pavel Suchoj venne insignito del [[Premio Stalin]] di 1º grado per lo sviluppo del velivolo.<ref name="Su-6"/>