Sistema informativo territoriale: differenze tra le versioni

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== Tipologia di dati geografici ==
 
Il mondo reale può essere rappresentato in un Sistema Informativo Territoriale attraverso due tipologie principali di dato: il dato vettoriale e il dato [[raster]].
I dati georeferiti sono di due tipologie principali:
 
*dati vettoriali;
I dati '''vettoriali''' sono costituiti da elementi semplici quali punti, linee e poligoni, codificati e memorizzati sulla base delle loro coordinate. Un punto viene individuato in un SIT attraverso le sue coordinate reali (''x1'', ''y1''); una linea o un poligono attraverso la posizione dei sui nodi (''x1'', ''y1''; ''x2'', ''y2''; ...). A ciascun elemento è associato un [[record]] del database informativo che contiene tutti gli attributi dell'oggetto rappresentato.
*dati [[raster]].
 
Il dato '''raster''' permette di rappresentare il mondo reale attraverse celle, generalmente di forma quadrata o rettangolare, dette [[pixel]]. A ciascun pixel sono associate le informazione relative a ciò che esso rappresenta nel mondo reale. La dimensione del pixel, generalmente espressa nell'unità di misura della carta (es: metri), è strettamente relazionata all'accuratezza del dato.
 
Il dati vettoriali e i dati raster si adattano ad usi diversi. Il dato vettoriale è particolarmente adatto alla rappresentazione di dati che variano in modo discreto (ad esempio l'ubicazione dei cassonetti dei rifiuti di una città o la rappresentazione delle strade di una città o una carta dell'uso del suolo), il dato raster è generalmente più adatto alla rappresentazione di dati con variabilità continua (ad esempio un modello digitale di elevazione o una carta di acclività del versante)
 
 
 
 
Nel tipo '''vettoriale''' le informazioni di punti, linee, poligoni, sono codificate e memorizzate come coordinate bidimensionali. La localizzazione di un elemento puntuale, es. una casa, può essere descritta come un punto (espresso dalle coordinate di latitudine e longitudine. Gli elementi lineari, per esempio la strada o il corso del fiume, possono essere memorizzati come una collezione di coordinate di punti. Il dato vettoriale permette di gestire queste collezioni di coordinate come elementi e quindi calcolarne l’area, il perimetro, la distanza da altri elementi e così via.
 
Il tipo '''raster''' è costituito da un’immagine georeferita con una collocazione spaziale definita. Il raster è composto da degli elementi base (pixel) che costituisco una matrice di punti e i valori associati ad ogni cella possono esprimere informazioni numeriche di vario tipo. Esempi di elementi con questo formato sono il modello digitale del terreno, le immagini telerilevate, la cartografia scansionata e impiegata per digitalizzare degli elementi o come sfondo su cui proiettare dati vettoriali.
 
Un insieme di attributi con le medesime caratteristiche sono raccolti in un tema. Ad esempio un tematismo di una rete stradale è composto da degli elementi con la stessa struttura geografica (elementi lineari) e gli stessi attributi (classe di strada, nome, tempo di percorrenza etc..).