Artek (campo): differenze tra le versioni

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{{F|Russia|luglio 2017|commento=Diverse informazioni riportate non provengono dalle fonti indicate}}
{{correggere|educazione|luglio 2017|arg2=storia|commento=Tutte le traslitterazioni sono da rendere secondo il sistema [[Aiuto:cirillico|ISO/R 9:1968]].}}
 
[[File:ICC Artek logo.jpg|thumb|Il logo di Artek dal 2015]]
 
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==Storia==
===Era Sovieticasovietica===
[[File:1985 CPA 5644.jpg|thumb|1985 [[USSR]] francobollo del 60° anniversario di Artek]]
Artek consisteva in un totale di dieci campi più piccoli. Ognuno di loro aveva un proprio nome: '' Morskoi '', '' Lazurny '', '' Kiparisny '', ecc. Quattro di questi campi (''Rechnoi '', ''Ozyorny'', ''Lesnoi'' e ''Polevoj'') formavano il notevole complesso ''Pribrezhny'' di Artek costruito tra il 1960 e il 1964. Al gruppo di architetti, guidati da [[Anatoly Polyansky]], che ha progettato '' Pribrezhny '' è stato assegnato il premio dell'URSS per l'architettura nel 1967.
 
[[File:Artek road sign.jpg|thumb|La strada verso Artek.]]
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Il 2005 è stato l'anno del 80° anniversario di Artek e il campo ha ospitato circa 13.000 bambini in campi educativi, sotto la supervisione di circa 2.000 volontari capisquadra, gestiti da personale pedagogico permanente formato di oltre 200 persone, sotto la direzione del direttore generale Olga Guzar (Ольга Владимировна Гузар).
 
===2014: Disputedispute tra Russia e Ucraina===
{{F|educazione|luglio 2017}}
All'inizio del 2014, durante la disputa tra Ucraina e Russia sul status politico della [[Crimea]], il personale del campo viene ufficialmente trasferito dalla Crimea a [[Bukovel]] nei [[Carpazi]]. Il nuovo centro viene chiamato Centro Internazionale dei Bambini "Artek-Carpazi" e consiste in tre campi "Lago", "Foresta" "Montagna".
Nel frattempo, il sito originale in Crimea rimane aperto.
Il governo russo intende investire 21 miliardi di rubli nella ricostruzione e nel suo sviluppo.
 
==Visitatori Illustriillustri==
Tra gli ospiti d'onore di Artek possiamo ricordare:
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*{{Bandiera|URS|1955}} [[Yuri Gagarin]] (ogni anno dal 1961 al 1967)
*{{Bandiera|NOR}} [[Einar Gerhardsen]] (16 giugno 1965)
*{{Bandiera|FRA}} [[André Gide]] (Estateestate 1936)
*{{Bandiera|URS}} [[Mikhail Gorbachev]] (1985)
*{{Bandiera|TUR}} [[Nazım Hikmet]] (1952)
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*{{Bandiera|USA|1912}} [[Paul Robeson]] (1958)
*{{Bandiera|ITA}} [[Gianni Rodari]] (19–20 dicembre 1963)
*{{Bandiera|URS|1923}} [[Otto Schmidt]] (Luglioluglio 1933)
*{{Bandiera|ETH|1897}} [[Haile Selassie I of Ethiopia|Haile Selassie I]] (Luglioluglio 1959)
*{{Bandiera|URS|1955}} [[Lidia Skoblikova]] (1977)
*{{Bandiera|USA}} [[Samantha Smith]] (Luglioluglio 1983)
*{{Bandiera|USA}} [[Benjamin Spock]] (1977)
*{{Bandiera|DDR}} [[Willi Stoph]] (1958)
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*{{Bandiera|URS|1955}} [[Valentina Tereshkova]] (25 agosto 1965)
*{{Bandiera|MNG|1949}} [[Yumjaagiin Tsedenbal]] (1959, 1962)
*{{Bandiera|USA |1949}} [[Peter Willcox]] (Estateestate 1967)
*{{Bandiera|URS|1955}} [[Lev Yashin]] (1974)
|}
 
==Voci correlate==
[[Samantha Smith]] la giovane pacifista americana che visitò Artek durante l'era sovietica.
 
==Collegamenti esterni==