Discussione:Movimento no-global: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Messbot (discussione | contributi)
fix tecnico firme using AWB
DaimonBot (discussione | contributi)
Riga 118:
Da ricordare almeno Naomi Klein ("No logo", canadese, giornalista), Stiglitz (svizzero), Vandana Shiva (indiana), Eduardo Galeano (uruguagio) e tanti altri impegnati nella ricerca sempre più urgente di un mondo alternativo. Noto che i nomi citati sono in maggioranza donne.--[[Utente:Truman Burbank|Truman Burbank]] 14:18, 14 nov 2005 (CET)
 
:Ho espanso l'articolo traendo ispirazione dai tuoi consigli, ma spero meno NNPOV di quanto intendevi tu. ;-)) --<small>[[Utente:Biopresto|<fontspan colorstyle="color:blue">'''L'uomo in ammollo'''</span>]] [[Discussioni_utente:Biopresto|<span style="color:blue">◄''strizzami''</font span>]]</small> 23:55, 14 nov 2005 (CET)
 
:Avevo segnalato male la nazionalità di Stiglitz. Ho corretto nell'articolo. Ho stranamente trovato Soros tra gli intellettuali in qualche modo legati ai no-global (l'ho rimosso). Mi sorprende. Soros è un finanziere (non un economista) che ha fatto fortune enormi grazie agli squilibri della globalizzazione. Il fatto che egli abbia a volte criticato gli USA non mi risulta legato ad una sua voglia di un mondo sostenibile. Comunque finanzia movimenti pseudoculturali nell'est europeo, volti a portare anche lì il [[liberismo]] selvaggio dell'occidente, con la scusa della "libertà".--[[Utente:Truman Burbank|Truman Burbank]] 14:39, 15 nov 2005 (CET)
::Soros è citato nella versione inglese (come lo era qui) fra gli economisti che non si riconoscono nel movimento ma che con le loro critiche hanno influenzato in qualche modo il movimento. --<small>[[Utente:Biopresto|<fontspan colorstyle="color:blue">'''L'uomo in ammollo'''</span>]] [[Discussioni_utente:Biopresto|<span style="color:blue">◄''strizzami''</font span>]]</small> 15:14, 15 nov 2005 (CET)
 
:::Adesso vado su en.wiki e gliene dico quattro. - Truman
Riga 131:
 
===Molleindustria===
Ciao Gac, avevo aggiunto [http://www.molleindustria.it quel link] più che altro perchè speravo di poter creare, in prospettiva, una linkografia molto più vasta di quella che attualmente c'è. Come sappiamo le entità che più o meno stabilmente afferiscono all'area semantica di "no global" sono tantissime. Mi rendo conto che molleindustria è una cosa un po' strana, forse un po' particolare, forse poco seria. Forse un link del genere andrebbe in un articolo sul mediattivismo...<BRbr />
Mah, è questo il motivo per cui l'hai tolto?
Ciao [[Utente:Progettualita|Progettualita]] 14:57, 7 dic 2005 (CET)
Riga 143:
 
===Destra, sinistra, partiti, movimenti ===
Vedo alcune discussioni sull'appartenenza politica dei no-global / new-global che possono apparire oziose o spinte dalla voglia di criticare, ma possono anche portare utile nutrimento.<br />
Nel dibattito politico mi risulta abbastanza assodato il fatto che i no-global tendono ad essere un assieme di movimenti e non di partiti.
Quindi si parla di movimenti (al plurale) ed i partiti caso mai si accodano all'onda del movimento, ma sono rimorchiati e non propulsivi. In questo senso quella vecchia volpe di Bertinotti ha capito almeno alcune delle potenzialità dei movimenti e ha deciso di assecondarli. Qualcosa di simile hanno fatto alcuni leader dell'area verde. I leader dell'area DS, grigi e refrattari, si sono tenuti alla larga. Non conosco bene l'area di destra ma credo che possa esserci stato qualche tentativo di agganciare i no-global anche da parte di frange minoritarie di destra.<br />
Quello che penso sia importante capire è che il movimento si muove su temi concreti, che non necessariamente sono di destra o di sinistra. L'internazionalismo è per esempio storicamente tipico della sinistra, mentre l'attenzione ai fenomeni locali è più di destra. Ma stiamo parlando di punti di vista storici che potrebbero essere superati (proprio nel senso del motto: fare attenzione sia al globale che al locale).
Quello che potrebbe essere un limite del movimento è proprio il mancato collegamento organico con i partiti e con le istituzioni, che consenta di portare avanti sul piano istituzionale il loro progetto politico (supponendo che tale progetto si possa individuare). Questa carenza è anche una loro forza, perchè consente di mobilitarsi sui temi di interesse, senza prima chiedersi (con spirito machiavellico) se si sta portando acqua al giusto mulino. <br />
Ciò che mi sembra di poter riscontrare è che, nonostante l'assenza dei partiti, il movimento ha dimostrato di saper creare una risultante significativa tra tutte le forze componenti, tale da influenzare spesso l'agenda politica dei potenti (o almeno le chiacchiere dei potenti). Credo che dai temi su esposti bisognerebbe partire.--[[Utente:Truman Burbank|Truman Burbank]] 15:34, 31 gen 2006 (CET)
 
Riga 260:
Non sono d'accordo sul fatto di paragonare questa contestazione con altre; certo quelle erano più gravi, MOLTO di più, ma qui nell'articolo si deve parlare del movimento e quindi si dovrebbe raccontare della contestazione in sè. Il problema l'ho già ripetuto più volte in questa pagina: il movimento no-global ha MOLTISSIME anime e gli scassatutto non sono rappresentativi del movimento intero, che per larga parte è pacifico. Questa non è retorica, e spingo tutti a riflettere sulla necessità di scomporre l'articolo, magari creandone uno per i [[Disobbedienti]]. Sono d'accordo (e ci mancherebbe!) su fare una sezione sui fatti di Genova (massacro mi sembra un termine decisamente esagerato),anzi mi stupisce molto il fatto che non ci sia già... [[Utente:Rdocb|Rdocb]] 19:36, 10 feb 2006 (CET)
 
:Ti rispondo sulla questione dei disobbedienti: questi sono un movimento dalle connotazioni ben precise, con capi ben identificati e una politica ben definita. IMHO anche un po' troppo, al punto da essere settari, ma questa è un'altra storia. Purtroppo alcuni giornali e tutte le televisioni nazionali hanno cominciato a usare la parola in accezione più generica, spesso in sostituzione di altre come "pacifisti", "manifestanti" o "no global".<BRbr />
:Travaglio sostiene che la scelta sia consapevole, vedi ad esempio qui [http://banane.splinder.com/ cercando Vietato dire «pacifisti» (meglio «disobbedienti»)] e comunque nei suoi libri (mi pare su "Regime").<BRbr />
:In ogni caso è un errore che dobbiamo stare attenti a non fare. In particolare se io non so chi sia l'autore di una determinata azione (es. il blocco dei treni carichi di armi) non è detto che mi possa fidare del TG (o di un giornale) che la attribuisce ai disobbedienti, perchè potrebbe usare quella parola in accezione generica.<BRbr />
:Va quindi usata particolare cura, controllando ad esempio su Indymedia o simili quale gruppo rivendica una specifica azione, facendo attenzione tra l'altro che anche lì ci possono essere rivendicazioni multiple e scontri (ad es. i disobbedienti sono stati talvolta accusati di voler spacciare per proprie azioni a cui hanno contribuito solo marginalmente.).<BRbr />
:-- [[Utente:Progettualita|Progettualita]] 17:46, 12 feb 2006 (CET)
Riga 279:
:mi sono accorto che il pezzo su Milano è stato appena aggiunto da un anonimo, mi sono permesso di toglierlo per i motivi che ho detto. Resta una certa sensazione di deriva nella voce, che conclude dicendo che Caruso è il "primo candidato italiano che si possa ricondurre all'area politica del movimento". Inizialmente (diciamo intorno a Genova) il movimento era formato da un centinaio di soggetti, contenenti interi partiti, Arci, sindacati, Rete Lilliput e via dicendo. Alla manifestazione di sabato di Genova inizialmente aderirono persino i Ds. C'era il presidente della Toscana con il gonfalone. Il nome "no global" è stato affibbiato. Solo le parti più "estremiste" (non do giudizi di valore, è solo per capirsi) si definivano tali ("rete no-global" era quella cui apparteneva Caruso, che se non ricordo male non era neanche parte del Genoa Social Forum!), il resto si è sempre sentito a disagio con questa negazione, tanto da cercare di coniare altri nomi ("new global", "movimento dei movimenti", "forum sociale") ma senza riuscirvi. I media hanno continuato ad usare questo termine, e quando le grandi manifestazioni sono venute meno questo è diventato monopolio di gruppi sempre più piccoli, fino ad essere confuso con i disobbedienti (con i media compiacenti). Il 98% del movimento, che per vari motivi continua a sostenerlo ma in modo meno visibile, è eclissato dai media e quindi per il resto del mondo non esiste più. Questa voce segue un po' questo vizio, arrivando a concludere che bisogna aspettare Caruso per vedere un esponente del movimento in parlamento, quando ovviamente ce ne sono già un bel po'. [[Utente:Ylebru|Ylebru]] [[Discussioni_utente:Ylebru|<small> dimmela </small>]] 12:31, 20 mar 2006 (CET)
 
:io, invece, mi permetto di reinserirlo. L'artiolo deve essere NPOV e guadare il movimentosia da un punto di vista esterno che interno. A limite potreste "limare" leggermente il fatto di cronaca rendendolo anch'esso meno NPOV e più aderente al testo.--[[Utente:Senpaiottolo|<fontspan colorstyle="color:black">'''Ş€ņpãİ-26 - おたく'''</span>]] [[Discussioni_utente:Senpaiottolo|'''scrivimi'''</font >]] 12:37, 20 mar 2006 (CET)
 
::non c'è niente da limare: quelli hanno sfasciato tutto, i fatti sono abbastanza chiari. Il fatto che non condivido è l'attribuzione al "movimento no-global" di qualsiasi cosa succeda in una piazza. L'evento di Milano è riconducibile a fattori storici di estremismo politico che sono in Italia (e ovunque) da 30 anni (legati nel caso specifico ad una ricorrenza di un milanese ucciso qualche anno fa), con il movimento non c'entrano niente. E per questo sono per togliere il pezzo (e eventualmente metterlo in una voce consona, se c'è). [[Utente:Ylebru|Ylebru]] [[Discussioni_utente:Ylebru|<small> dimmela </small>]] 12:50, 20 mar 2006 (CET)
:::* sottoscrivo--[[Utente:Carlopar|<small><sup><font color="grey">(´¯`°¤.¸_</font></sup></small><font color="red">'''CP'''</font><small><sup><font color="grey">_¸.¤°´¯`)</font></sup></small>]] 12:55, 20 mar 2006 (CET)
 
:Magari si può dire che il movimento ha delle frange "estremistiche-violente e deviate", ma l'attribuzione di base ha un suo perchè.--[[Utente:Senpaiottolo|<fontspan colorstyle="color:black">'''Ş€ņpãİ-26 - おたく'''</span>]] [[Discussioni_utente:Senpaiottolo|'''scrivimi'''</font >]] 13:19, 20 mar 2006 (CET)
::non ho capito, intendi l'attribuzione dei fatti di Milano al movimento? [[Utente:Ylebru|Ylebru]] [[Discussioni_utente:Ylebru|<small> dimmela </small>]] 13:24, 20 mar 2006 (CET)
*è vero ha un suo perchè, infatti l'attento lettore si accorgerà che di violenza già si parla ampiamente nel paragrafo "Critiche", "Il movimento nel 2006" inizia proprio con la "contestazione violenta". Se vuoi piazzare la tua frase, aggiungila pure, ma non mi illuderei di aver così arricchito la voce con una nuova chiave di lettura o un punto di vista particolarmente originale.--[[Utente:Carlopar|<small><sup><font color="grey">(´¯`°¤.¸_</font></sup></small><font color="red">'''CP'''</font><small><sup><font color="grey">_¸.¤°´¯`)</font></sup></small>]] 13:36, 20 mar 2006 (CET)
::Non è questione di arricchimento o meno, è questione di riportare un fatto di cronaca che è stato attribuito a quel movimento. Per rendere NPOV il contributo sarebbe giusto scrivere "...tale fatto di cronaca è stato attibuito ad una frangia del movimento, nonostante lo spirito che lo anima sia sostanzialmente non violento...." magari inserendo (se presenti) le "prese di distanza" da parte del resto del movimento. Spero di essermi spiegato ^_^.--[[Utente:Senpaiottolo|<fontspan colorstyle="color:black">'''Ş€ņpãİ-26 - おたく'''</span>]] [[Discussioni_utente:Senpaiottolo|'''scrivimi'''</font >]] 13:43, 20 mar 2006 (CET)
:::ma esiste almeno un nome di una persona minimamente riconducibile al movimento che abbia partecipato ai fatti di Milano? A me sembra di no, ma ovviamente posso sbagliarmi. Basta che un perfetto sconosciuto sfasci tutto dicendo "sono noglobal" perché l'avvenimento "venga attribuito" al movimento ? [[Utente:Ylebru|Ylebru]] [[Discussioni_utente:Ylebru|<small> dimmela </small>]] 14:10, 20 mar 2006 (CET)
 
Riga 302:
:::Su questo sono d'accordo. Per me tutto l'episodio si potrebbe eliminare da questa voce, ma siccome la cosa e' stata discussa, cerchiamo allora di raggiungere il consenso in merito. Io posso dire questo: il "movimento no-global" (espressione che, come ci siamo gia' detti, e' un'etichetta e quindi un po' sviante come tutte le etichette), se lo vogliamo definire, e' qualcosa che ha evidentemente una statura planetaria e si e' manifestato in decine, centinaia di modi nel corso degli ultimi anni. Che in una voce sul movimento si metta la lente d'ingrandimento sui "no global italiani" gia' e' evidentemente un po' distorto, ma ci puo' stare (perche' it.wiki, giustamente direi, da' spesso notizia in modo specifico delle forme nostrane di fenomeni mondiali, assumendo che il ''lettore italiano'' possa avere specifiche curiosita' in merito); mettere pero' la lente d'ingrandimento su un episodio in cui "alcuni" si sono definiti no global a me pare non NPOV per principio (si da' un peso a un avvenimento in modo sproporzionato rispetto allo sviluppo della voce). Mi pare che Senpa la pensasse diversamente e volesse tenere l'episodio, possiamo discuterne? [[Utente:Moongateclimber|Moongateclimber]] 11:37, 21 mar 2006 (CET)
 
:Io mi sono già espresso sopra ^_^. Ad ogni modo a me sembra equilibrata la dicitura attuale del testo.--[[Utente:Senpaiottolo|<fontspan colorstyle="color:black">'''Ş€ņpãİ-26 - おたく'''</span>]] [[Discussioni_utente:Senpaiottolo|'''scrivimi'''</font >]] 11:59, 21 mar 2006 (CET)
 
::Io invece ho posto alcune domande precise. In mancanza di risposte convincenti, non posso che suggerire anch'io la cancellazione della frase in questione. [[Utente:Marcok|MarcoK]] <small>([[Discussioni utente:Marcok|msg]])</small> 12:36, 21 mar 2006 (CET)
Riga 318:
Sentiti libero di modificare la frase come meglio credi (l'articolo non è bloccato), poi vediamo cosa ne tiri fuori. Io però non oscurerei del tutto la questione Val di Susa che comunque fa parte, se non della storia del movimento no global, della storia di chi come tale è stato "etichettato". Le violenze sono documentate da testimonianze (ma di queste non si può che fidarsi) e, in parte, da video. -- [[Utente:Progettualita|Progettualita]] 01:46, 30 mar 2006 (CEST)
 
:Quoto [[Utente:Progettualita|Progettualita]].--[[Utente:Senpaiottolo|<fontspan colorstyle="color:black">'''Ş€ņpãİ-26 - おたく'''</span>]] [[Discussioni_utente:Senpaiottolo|'''scrivimi'''</font >]] 12:23, 30 mar 2006 (CEST)
 
:Io però aggiungo, ancora una volta, che i fatti legati alla TAV (che sono ben poca cosa limitata geograficamente e quantitativamente risipetto al movimento no-global mondiale) hanno poco a che fare con il movimento antiglobalizzazione e mi pare più proprio inserirli [[NO TAV]] e non qui. --<small>[[Utente:Biopresto|<span style="color:blue">'''L'uomo in ammollo'''</span>]]</small> 12:28, 30 mar 2006 (CEST)
Ritorna alla pagina "Movimento no-global".