Licantropo: differenze tra le versioni

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[[File:Werwolf.png|thumb|''Lupo mannaro'' di [[Lucas Cranach il vecchio]], 1512 circa, incisione, [[Gotha]], Herzogliches Museum.]]
 
Il '''licantropolupo mannaro''', detto anche '''uomo lupo''' o '''lupo mannarolicantropo''' (anche se è un termine leggermente diverso), è una delle [[Creatura leggendaria|creature mostruose]] della [[mitologia]] e del [[folclore]] poi divenute tipiche della [[letteratura dell'orrore]] e successivamente del [[cinema dell'orrore]].
 
Secondo la leggenda, il lupo mannaro sarebbe un essere umano condannato da una [[maledizione]] (o secondo alcuni lo sono già dalla nascita) a trasformarsi in una bestia feroce ad ogni [[plenilunio]]: la forma di cui si racconta più spesso è quella del lupo, ma in determinate culture prevalgono l'orso, il bue ([[Erchitu]]) o il gatto selvatico (si veda in seguito). Nella narrativa e nella cinematografia dell'orrore sono stati aggiunti altri elementi che invece mancavano nella tradizione popolare, quali il fatto che lo si possa uccidere solo con un'arma d'[[argento]], oppure che il licantropo trasmetta la propria condizione ad un altro essere umano dopo averlo morso. Alcuni credevano che uccidendo il lupo prima della prima trasformazione la maledizione venisse infranta.