RMS Titanic: differenze tra le versioni
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La mancanza dei binocoli – si appurò al processo – era imputabile alla fretta di dover salpare da Southampton nei tempi previsti, ragione per cui non furono distribuiti a bordo già alla partenza<ref name="TITANIC LA NAVE DEI SOGNI" />. Il motivo è anche spiegabile con il rimpasto dell'equipaggio voluto dal comandante, in quanto il 2º ufficiale Blair (sostituito da Lightoller) prima del trasferimento diede istruzione di togliere dalla coffa i binocoli che lui stesso aveva portato<ref name="Marcus" />. In pratica, l'iceberg che le vedette si trovarono di fronte era pressoché invisibile: venne "avvistato" non direttamente, ma indirettamente in quanto la sua sagoma nera interrompeva la linea dell'orizzonte e lasciava una piccola porzione della [[volta celeste]] priva apparentemente di stelle<ref>Ibidem</ref>.
Dopo l'avvistamento, [[Frederick Fleet|Fleet]] suonò tre volte la campana e telefonò alla plancia di comando dicendo «''Iceberg dritto a prua! Iceberg dritto a prua!''». Il comandante Edward John Smith era sceso nella sua cabina da mezz'ora e al comando della nave era in quel momento il primo ufficiale, Murdoch, che comandò di virare immediatamente a sinistra, ordinando anche di mettere le macchine "indietro tutta", ma la nave viaggiava alla velocità di circa 22,5 nodi (velocità calcolata subito dopo dal 4º ufficiale Boxhall) e non riuscì a rallentare nel tempo necessario a evitare l'impatto, in virtù dell'[[abbrivo]] del transatlantico. Inoltre, solo le due eliche esterne furono tempestivamente poste in rotazione opposta per rallentare la nave. L'elica centrale, collegata alla turbina a bassa pressione, non
Dopo il ritrovamento del relitto, in base alla posizione geografica, si scoprì che la velocità effettiva al momento della collisione era di circa 20,5 nodi. Inoltre, a posteriori, è stato ipotizzato che se Murdoch avesse mantenuto la direzione, la nave avrebbe subìto un violento impatto frontale contro l'iceberg, danneggiando i primi due compartimenti stagni e potendo probabilmente continuare la traversata verso [[New York]]. Il ghiaccio strisciò sulla [[dritta]] piegando le lamiere e provocando sei diverse falle sotto la [[linea di galleggiamento]]. L'iceberg fotografato giorni dopo sul luogo del disastro pare esser proprio quello incriminato in quanto appariva colorato da due strisce, una nera e una sottostante rossa, i colori della vernice impiegata sul ''Titanic''. La collisione non fu avvertita in maniera significativa dai passeggeri delle classi prima e seconda in virtù del fatto che le loro cabine erano posizionate al di sopra della [[linea di galleggiamento]] e solo chi si trovava sul ponte si accorse della presenza dell'[[iceberg]], pur senza rendersi conto della gravità dell'evento, in quanto piovvero frammenti di ghiaccio distaccatisi dalla massa dell'iceberg in seguito all'avvenuto impatto.
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