Economia di Porto Rico: differenze tra le versioni

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Agli inizi del [[XX secolo]] l''''[[economia]] di [[Porto Rico]]''' si basava essenzialmente sull'[[agricoltura]], e in particolar modo era incentrata sulla [[Saccharum officinarum|canna da zucchero]], che ne costituiva il raccolto principale. Verso la fine degli [[Anni 1940|anni quaranta]] una serie di progetti, facenti parte dell'[[operazione Bootstrap]], favorirono la nascita di numerose [[Fabbrica|fabbriche]], permettendo all'[[industria]] manifatturiera di prevalere sull'agricoltura. Infatti, dopo la [[grande depressione]] del [[1929]] le condizioni economiche di Porto Rico migliorarono nettamente, grazie agli investimenti stranieri nell'[[industria petrolchimica]], [[Industria farmaceutica|farmaceutica]] e nella ricerca [[Tecnologia|tecnologica]]. Tali industrie furono inizialmente avvantaggiate dal fatto che beneficiavano di un trattamento particolare da parte delle [[Imposta|imposte]] statunitensi; successivamente si vennero a trovare a competere con le altre industrie di quei paesi economicamente arretrati nei quali non vi è tassazione sui [[Salario|salari]]. Come conseguenza alcuni imprenditori stranieri rilevarono alcune industrie di Porto Rico per spostarle in altri paesi del [[America Centrale|centro]] e [[America meridionale|sud America]] o in [[Asia]]. Attualmente Porto Rico è soggetto a tutte le leggi e restrizioni commerciali degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
 
Nel [[2004]] il [[prodotto interno lordo]] (PIL) pro-capite dei portoricani è stato di 17.700 [[Dollaro statunitense|dollari]], cifra che mette in risalto un notevole aumento considerando i 14.412 dollari del [[2002]], stimati dal [[censimento]] sulla popolazione ad opera del ''Puerto Rican Legal Defense and Education Fund''. Dallo stesso censimento è emerso che il tasso di povertà si aggirava intorno al 48,2%. In termini di paragone, il [[Mississippi]], lo stato più povero della [[Stati Uniti d'America|federazione americana]], nel triennio 2002-2004 ha avuto un [[prodotto interno lordo]] medio pro-capite di 21.587 [[Dollaro statunitense|dollari]]<ref>{{cita web|url=http://www.census.gov/hhes/www/income/medincsizeandstate.html|titolo=Introiti medi per famiglia|editore=Governo statunitense|accesso=|lingua=en|urlmorto=yes|urlarchivio=http://arquivo.pt/wayback/20090710063839/http://www.census.gov/hhes/www/income/medincsizeandstate.html|dataarchivio=2009-07-10}} {{404}}</ref>. È dal [[1952]] che questo divario rimane tendenzialmente invariato; ciononostante Porto Rico risulta sempre essere il paese dell'[[America Latina]] più sviluppato.
 
Il 1º maggio [[2006]] il governo portoricano ha dovuto far fronte a un significante [[Deficit pubblico|deficit monetario]], che lo ha costretto a chiudere il [[Dipartimento dell'educazione di Porto Rico|Dipartimento dell'educazione]] e altri 42 enti governativi, nonché tutti i 1.536 [[Scuola|istituti scolastici]] pubblici, per un totale di 95.762 addetti statali mandati a casa in licenza, in quello che è stato il primo crollo parziale del governo nella storia dell'isola<ref>{{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/4962762.stm|titolo=Puerto Rico government shuts down|editore=[[BBC News]]|data=1 maggio 2006|accesso=3 agosto 2015|lingua=en}}</ref>. Il 10 maggio 2006 la [[Crisi del bilancio di Porto Rico|crisi finanziaria]] è stata risolta con l'introduzione di una tassa pari all'1% sull'acquisto di qualsiasi [[Bene (economia)|bene]]. Il 15 novembre, per stabilizzare il bilancio, il governo ha dovuto aumentare questa tassa al 5,5% lasciando la possibilità ai singoli comuni di incrementarla ulteriormente dell'1,5% come tassa municipale, fino ad un massimo, quindi, del 7%.