Eyes Wide Shut: differenze tra le versioni

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== Trama ==
Bill e Alice sono invitati a una sontuosa festa prenatalizia dal milionario Victor Ziegler. Bill, giovane e avvenente, avvicinato da due bellissime ragazze, viene improvvisamente chiamato per prestare le cure del caso a una giovane vittima di un'[[overdose]] mentre era in compagnia di Ziegler. Alice, nel frattempo, balla con un affascinante e maturo [[Magiari|ungherese]] il quale non nasconde le proprie intenzioni. Lei però - pur stando al gioco - non cede ad alcuna lusinga ed è anzi prima ingelosita e poi preoccupata dell'assenza di suo marito visto poco prima in compagnia.
 
La sera successiva marito e moglie parlano della festa ma sotto l'effetto della [[marijuana]] la discussione assume toni rabbiosi, facendo affiorare la [[gelosia]]. Se Bill sostiene la propria fiducia nella reciproca fedeltà, invece Alice pare alterarsi raccontandogli di una loro precedente vacanza estiva quando, colpita dall'avvenenza di un giovane ufficiale di Marina intravisto in albergo, ne ha immaginato un rapporto sessuale nonché la fuga dal tetto coniugale. Bill ne resta fortemente turbato, tuttavia una telefonata dalla famiglia di un suo paziente appena deceduto lo distoglie temporaneamente da una situazione critica. Una volta giunto a casa del defunto per porgere le condoglianze, il medico riceve dalla figlia un'esplicita dichiarazione d'amore, che egli declina.
 
Oramai scosso dagli avvenimenti, anziché rincasare, Bill vaga per la [[New York]] notturna fino a farsi adescare da una giovane prostituta. Con lei però non consuma alcun rapporto, in quanto riceve una telefonata da Alice che non lo vede tornare. Di nuovo in strada, Bill va nel locale dove si esibisce Nick Nightingale, un pianista amico ai tempi dell'università e nuovamente incontrato al party di Ziegler. Questi gli parla di un prossimo lavoro in un luogo segreto, un convito orgiastico strettamente esclusivo dove deve suonare a occhi bendati e dove per entrare occorrono una maschera e una parola d'ordine. Più che mai curioso, nonostante le preghiere di Nick a desistere, Bill riesce a conoscere alcuni dettagli come la parola d'ordine - "[[Fidelio]]" - e l'indirizzo. Così, di sua iniziativa, va da un noleggiatore di costumi [[Slavi|slavo]], il signor Milich, imbattendosi in un'ennesima situazione scabrosa: i due colgono la figlia adolescente del negoziante nascosta dietro un divano a intrattenersi con due uomini, con la conseguente ira di questo che giura di chiamare la polizia.
 
Una volta ottenuto il costume, Bill prende il taxi e raggiunge la sontuosa villa dove assiste al convito, caratterizzato da una bizzarra funzione con officiante e baccanti nudi, tutti con il volto coperto da maschera. L'atmosfera è inquietante, Nick suona l'organo con gli occhi bendati, accompagnando un canto-parlato maschile che risuona cupamente nel salone. Nelle altre sale Bill assiste a scene di accoppiamenti di ogni tipo, quando una delle vestali lo avvicina ammonendolo del grave pericolo che corre assistendovi. Pochi istanti dopo, infatti, viene portato al cospetto della loggia per essere interrogato dal celebrante e viene smascherato come intruso. La donna inaspettatamente interviene offrendosi di espiare al suo posto e ottenendo che egli venga allontanato dalla villa senza danni, a condizione di non rivelare a nessuno quanto visto.
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La successiva edizione in [[blu-ray]] (2008), anziché rispettare il formato voluto da Kubrick per l'home-video (cioè il 4:3), è stata tagliata in formato 16:9, avvicinandosi così al formato originale di sala (ovvero 1.85:1 in America e 1.66:1 in Europa). Infatti, sebbene il regista avesse girato il film per il formato widescreen, marcò l'obiettivo di ripresa in modo tale da lasciare abbastanza "zona sicura" sopra e sotto l'inquadratura, ottenendo così direttamente il formato 4:3 necessario al mercato home-video dell'epoca (i televisori widescreen non erano ancora molto diffusi); al contempo, in sala cinematografica veniva utilizzato un soft matte per ritagliare l'immagine al formato widescreen.
 
Per rispettare la volontà di Kubrick, la versione blu-ray avrebbe dovuto essere rimasterizzata in formato 1440x10801440×1080 (con due bande nere laterali, a destra e a sinistra) anziché in 1920x10801920×1080.
 
In Italia sono state commercializzate tre differenti versioni in DVD; una prima nel 2000 e una seconda nel 2001, entrambe in formato 4:3, e una terza del 2007 contenente due DVD. Quest'ultima versione adotta un formato di masterizzazione errato: anamorfico 16:9 che dunque presenta il fotogramma dell'inquadratura monco di una parte superiore e soprattutto inferiore, proprio come la versione in blu-ray.