Ionoscopus: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 52:
Come tutti gli ionoscopiformi, Ionoscopus era dotato di alcune caratteristiche del gruppo, tra cui un canale mascellare sensorio, un osso dermosfenotico fuso alla volta cranica e dotato di una flangia all'interno delle orbite, vertebre monospondile e dotate di fosse sulle superfici laterali e scaglie simili a quelle dell'attuale Amia calva. Ionoscopus era dotato di alcune caratteristiche che lo distinguevano dagli altri ionoscopiformi, tra cui l'osso dermetmoide (rostrale) a forma di triangolo e incrociato dalla commessura sensoria rostrale.
[[File:Ionoscopus cyprinoides.
==Classificazione==
Ionoscopus venne descritto per la prima volta nel 1853, sulla base di un fossile ritrovato nel giacimento di Pietraroja, in provincia di Benevento. Il fossile, risalente all'Albiano (circa 105 milioni di anni fa), venne descritto come Ionoscopus pietraroiae. Altre specie attribuite a questo genere (I. cyprinoides, I. muensteri, I. analibrevis, I. striatissimus) vennero in seguito descritte a partire da fossili ritrovati nel famoso giacimento di Solnhofen (Germania) e risalenti al Titoniano (circa 150 milioni di anni fa); studi più recenti, tuttavia, indicano che almento la specie più nota fra queste (I. cyprinoides) è dotata di sufficienti caratteristiche distintive da poter essere ascritta a un genere a sé stante (Taverne e Capasso, 2016). La specie Ionoscopus desori, descritta da Thiolliere nel 1858 e proveniente dal Kimmeridgiano di Cerin (Francia), potrebbe a tutti gli effetti appartenente al genere Ionoscopus.
[[File:Ionoscopus analibrevis.
Ionoscopus è un tipico rappresentante degli ionoscopiformi, un gruppo di pesci ossei imparentati con gli amiiformi, tipici del Mesozoico. In particolare, Ionoscopus sembrerebbe essere il membro più basale degli Ionoscopidae, comprendenti anche Oshunia e Quetzalichthys.
==Paleobiologia==
| |||