Ferruccio Bellè: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Il Template:Arbitro non prevede anni solari linkati e categorie di campionati e enti federali ed internazionali evidenziati. Uniformato allo standard |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 16:
|altezza =
|peso =
|anno =
|premio = [[Premio Giovanni Mauro]]
}}
Riga 35:
== Carriera ==
Nato in [[provincia di Treviso]], si trasferisce per lavoro prima a [[Venezia]] e poi nel paese appenninico di [[Borgo Val di Taro]], in [[provincia di Parma]], dove continua l'attività di commerciante del legname. È stato iscritto alle sezioni [[Associazione Italiana Arbitri|AIA]] di Venezia e poi di Parma. Prese la tessera di arbitro nel 1930.<ref>{{Cita|Barlassina|}}.</ref>
Debutta molto presto in [[Serie A]], nel 1940, in occasione della partita
Internazionale tra il 1951 e il 1955, dirige in occasione dei [[I Giochi del Mediterraneo|Giochi del Mediterraneo del 1951]] in [[Egitto]].
Dismessi i panni di arbitro effettivo, diventa prima commissario speciale in Serie A dal 1957, e poi presidente della Sezione AIA di Parma e rappresentante AIA presso il
A lui si deve la scoperta del talento di grandi arbitri italiani, come i parmensi [[Alberto Michelotti]] ed Arnaldo Prati.
Riga 56 ⟶ 59:
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
*{{cita libro|autore=[[Rinaldo Barlassina]]|titolo=Agendina del calcio 1937-1938|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|città=Milano - Via Galilei|anno=1937|p=62, dati anagrafici completi nel paragrafo "Serie A-B-C - Gli arbitri a disposizione del C.I.T.A."|cid=Barlassina|id=Conservato presso la Biblioteca Comunale "Sormani" e [[Biblioteca Nazionale Braidense]], entrambe di [[Milano]]}}
== Collegamenti esterni ==
|