Utente:Aramis74/Sandbox: differenze tra le versioni

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Per facilità di calcolo usiamo l'IVA al 20%
 
Il cliente è un dipendente con uno stipendio nettolordo mensile di 2.000€ e netto di 1.500€
 
Nel seguente scenario simuleremo quanto metterebbero in tasca il cliente dipendente, il falegname e lo Stato nel caso si scegliesse il pagamento in nero scontato a 1.300 €
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== Apparentemente il contrasto di interessi non funziona ==
I sostenitori del contrasto di interessi asseriscono che l'esempio sopra riportato è fuorviante, perché nel momento in cui l'IVA viene esclusa dalle spese deducibili, non può essere considerato contrasto di interessi, perché è impossibile scaricare completamente le spese sostenute.
 
L'unico modo per contrastare l'evasione è abolire l'IVA (o comunque ridurla drasticamente) e aumentare l'IRPEF
 
Riprendiamo l'esempio del falegname, in cui simuleremo ciò che i sostenitori definiscono il vero contrasto di interessi:
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|}
Dato che è possibile scaricare tutte le spese, il lordo su cui pagare le tasse è molto basso. Anche con un IRPEF così alto, le fasce più deboli vengono protette
 
 
 
== IVA vs IRPEF ==
Per capire meglio il problema, è necessario comprendere cosa rappresentano queste 2 imposte:
 
IRPEF è un'imposta diretta: viene pagata dal fornitore (il falegname che vende un mobile)
 
IVA è un'imposta indiretta: viene pagata dal cliente (che acquista il mobile)
 
Sul piano dell'equità sono preferibili le imposte dirette (IRPEF) che, commisurandosi alla ricchezza posseduta, si adeguano meglio alla capacità contributiva del soggetto.
 
Quando avviene una compravendita, lo Stato tassa entrambi gli attori.
 
Nella seguente tabella, segniamo "win", quando vi è un guadagno e "lose" quando c'è una perdita. Otteniamo queste condizioni:
 
{| class="wikitable"
! pagamento
! fornitore (IRPEF)
!cliente (IVA)
!Stato
|-
| con fattura
| lose
|lose
|win
|-
| in nero
| win
|win
|lose
|-
| abolizione IVA
| lose
|win
|win
|-
| abolizione IRPEF
| win
| lose
| win
|}
 
Se il falegname non pagasse tasse (IRPEF), non avrebbe ragione per dimenticarsi la fattura
 
Viceversa se il cliente non fosse tassato durante l'acquisto (IVA) potrebbe richiedere la fattura con più serenità
 
Il contrasto di interessi senza IVA fa leva proprio su questo principio:
* lo Stato diventa amico del cliente abolendo l'IVA
* lo Stato diventa amico del fornitore, consentendo di scaricare tutte le pese
Ma allora perché esiste l'IVA ?