Odeon 24: differenze tra le versioni

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Alcuni volti comici fanno capolino sulle frequenze del canale, tra questi [[Giobbe Covatta]] ed [[Enzo Iacchetti]] ed anche un'ancora semi-sconosciuta [[Mara Venier]] che nei primi mesi del [[1993]] conduce il talk-show a tema culinario ''[[L'ospite in pasta]]'', in cui in ogni puntata intervistava un personaggio famoso mentre cucinava una ricetta a base di pasta.
 
Nel settembre [[1993]] viene annunciata la creazione del polo [[RTA]] (acronimo di [[Reti Televisive Associate]])<ref>''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/02/02/odeon-ecco-il-terzo-polo.html?ref=search Odeon&C: Ecco il terzo polo]'', articolo de La Repubblica, del 2 febbraio 1994</ref>, con amministratore delegato [[Leonardo Breccia]], cui facevano parte Odeon TV, con una programmazione più rampante e spregiudicata, il circuito [[Cinquestelle]], di ispirazione cattolica, e la syndication [[TivuItalia]], con un palinsesto più popolare. L'intento era quello di proporre un'alternativa ai colossi televisivi dominanti ([[RAI]] e [[Mediaset]]) attraverso l'integrazione nella gestione e nella programmazione delle tre syndication del nuovo gruppo, aumentando lo share dal 2% al 3-4%, e gli introiti pubblicitari da 30 a 100 miliardi.
 
Nel corso degli anni alcuni personaggi popolari, che non riescono a trovare più una collocazione sui canali generalisti principali, sembrano trovare momentaneo rifugio tra le frequenze del circuito come ad esempio [[Barbara d'Urso]] che nel [[1995]] presenta in prima serata il talk show sentimentale ''[[Per amore - dove porta il sentimento]]'', [[Wilma De Angelis]], reduce da [[Telemontecarlo]], che presenta il magazine culinario ''[[Wilma e... contorni]]'' e [[Gianfranco Funari]] il quale, dopo esser stato cacciato prima dalla [[RAI]] e poi anche da [[Mediaset]], trova spazio sulla syndication per proporre i suoi programmi "senza bavaglio" come ''[[L'edicola di Funari]]'' e ''[[Funari live]]'', divenendo così per molti anni uno dei volti principali del circuito. Viene inoltre trasmesso in seconda serata un ciclo di ''B movies'' dal titolo ''[[I Bruttissimi di Odeon]]'', sorta di parodia de ''I Bellissimi di Retequattro''.