Utente:Maria956/Sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 18:
==Biografia==
Anne nacque a Northampton<ref name=":6" /><ref name=":4" />, Inghilterra, nel 1612, figlia di Thomas Dudley<ref name=":2" />, un governatore del Conte di Lincoln, e di Dorothy Yorke<ref name=":4" />. Grazie alla posizione sociale della sua famiglia crebbe in un ambiente molto acculturato e ricevette lezioni di storia, musica, lingue straniere e letteratura<ref name=":4" />. In particolar modo Anne si era interessata alla poesia di Spenser, Sidney, ai sonetti di Shakespeare e Du Bartas<ref name=":1">{{Cita libro|autore=Guido Fink|titolo=Storia della Letteratura Americana|data=2013|lingua=italiano|p=|pp=41-42}}</ref>. Il padre le insegnò il greco, il latino, il francese e la introdusse nel mondo della poesia<ref name=":4" />. All’età di sedici anni<ref name=":10">{{Cita pubblicazione|autore=Emily Allen|anno=2015|titolo=Capitalizing on Change: The Influence of Queen Elizabeth I's Marriage Politics on the Lives and Works of Anne Bradstreet and Aphra Behn|rivista=|editore=|volume=|numero=|pp=12
Sia il padre di Anne che il marito furono figure importanti per la fondazione di Harvard nel 1636. Due dei loro figli si laurearono nella prestigiosa Università, Samuel (classe 1653) e Simon (classe 1660). Nell’ottobre del 1997 la comunità di Harvard dedicò un cancello in memoria della Bradstreet, considerata la prima poetessa americana la cui opera venne pubblicata non solo in America ma anche in Europa. Il cancello dedicato alla poetessa è situato accanto al Canaday Hall, il nuovo dormitorio della Harvard Hall.
Riga 45:
Agli esordi Bradstreet scrisse cinque quaternioni, poemi epici composti da quattro parti ciascuno che esplorano le variegate e complementari nature del loro soggetto. La maggior parte della poesia della Bradstreet è basata sull’osservazione del mondo attorno a sé, e si focalizza principalmente nei temi domestici e religiosi. La sua opera è stata considerata da Cotton Mather come “un monumento eretto in suo ricordo che va oltre il più maestoso marmo”. Considerata a lungo una figura di storico interesse, nel 1900 vinse il consenso critico che la proclamò poetessa di un verso che permane nel tempo; in particolar modo viene riconosciuta per la sequenza di poemi religiosi “Contemplations”, che fu scritta per la sua famiglia e non pubblicata fino alla metà del XIX secolo. Il lavoro della Bradstreet è stato profondamente influenzato dal poeta Guillaume de Salluste Du Bartas, considerato il preferito dei lettori del XVII secolo. Circa un secolo dopo, Martha Wadsworth Brewster, una conosciuta poetessa e scrittrice americana del XVIII secolo, nel suo principale lavoro intitolato Poems on Diverse Subjects, afferma di essere stata influenzata dal verso della Bradstreet e le reca omaggio.
Nonostante la tradizionale mentalità nei confronti delle donne del tempo, Bradstreet ha realmente preso in considerazione la conoscenza e l’intelletto; era una libera pensatrice e alcuni la considerano come una delle prime femministe. Al contrario della più radicale Anne Hutchinson, il femminismo della Bradstreet non fa riferimento a visioni eterodosse e antinomiane. Basandoci sulle sue poesie, Bradstreet può anche essere considerata una complementarista. Un esempio di ciò si trova nel poema “In Honour of that High and Mighty Princess Queen Elizabeth of Happy Memory”, dove elogia la regina Elisabetta<ref name=":3" /> come prova che le comuni percezioni che gli uomini avevano nei confronti delle donne, fossero sbagliate.<ref name=":10" /> In particolar modo si focalizza nell’abilità di Elisabetta di eccellere nelle attività considerate maschili, ad esempio la guerra, come possiamo vedere nei versi a seguire.
''"Her Victories in foreign Coasts resound?''
|