Oscar Niemeyer: differenze tra le versioni

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Oscar Niemeyer nacque a [[Rio de Janeiro]], nel quartiere di [[Laranjeiras (Rio de Janeiro)|Laranjeiras]], presso ''rua Passos Manuel'', strada che in seguito sarebbe stata ridenominata in onore di suo nonno materno, il [[giurista]] [[Antônio Augusto Ribeiro de Almeida]] (nominato presidente del [[Tribunale supremo federale]] del [[Brasile]] dal [[1896]] al [[1913]] e procuratore generale della Repubblica dal [[1898]] al [[1901]]<ref>[http://www.pgr.mpf.mp.br/conheca-o-mpf/procurador-geral-da-republica/galeria/biografia-de-antonio-augusto-ribeiro-de-almeida Biografia de Antônio Augusto Ribeiro de Almeida], na página do [[Ministério Público Federal]]</ref>), il 15 dicembre del [[1907]], figlio di Oscar de Niemeyer Soares, di remote origini [[Germania|tedesche]] da parte di madre<ref>[https://www.geni.com/people/Oscar-Niemeyer/6000000015173393282 Genealogy of Oscar Niemeyer]</ref><ref>[https://www.geni.com/people/Konrad-Heinrich-von-Niemeyer/6000000002849402376?through=6000000002847991481]</ref>, e di Delfina Ribeiro de Almeida. Trascorse la giovinezza come un tipico ragazzo [[carioca]] del suo tempo, ''[[Bohème (movimento artistico)|bohémien]]'' e relativamente incosciente riguardo al proprio futuro. Concluse gli studi secondari all'età di 21 anni e, nello stesso anno, sposò Annita Baldo, figlia di [[Emigrazione italiana|immigrati]] [[italiani]] originari di [[Padova]]. Il matrimonio gli diede un senso di responsabilità: decise di lavorare e di iniziare gli studi universitari.

Cominciò a lavorare nella [[tipografia]] del padre e si iscrisse all'[[Università Federale di Rio de Janeiro|Escola de Belas Artes]], dalla quale uscì laureato come [[ingegnere]] e [[architetto]] nel [[1934]]. In quegli anni ebbe difficoltà finanziarie, ma decise ugualmente di lavorare gratuitamente nello studio di architettura di [[Lúcio Costa]] e [[Carlos Leão]]. Si sentiva insoddisfatto dell'architettura che vedeva nelle strade e credette di aver trovato in questo campo una possibilità di carriera.

Nel [[1945]], già architetto discretamente conosciuto, si imbatté nel [[Partito Comunista del Brasile|Partito comunista brasiliano]]. Niemeyer era un ragazzo negli anni della [[Rivoluzione russa]] e, durante il periodo della [[seconda guerra mondiale]], divenne un giovane idealista. Era un comunista entusiasta, posizione politica che più tardi nella vita gli sarebbe costata. Durante la [[Storia del Brasile|dittatura militare brasiliana]], infatti, il suo lavoro fu duramente criticato ed osteggiato ed egli stesso fu costretto all'esilio in [[Europa]]. Il ministro dell'aeronautica dell'epoca riportò il fatto dicendo che "il posto per un architetto comunista è [[Mosca (Russia)|Mosca]]". Visitò [[Cuba]] e l'[[Unione Sovietica]], dove ebbe modo d'incontrare diversi leader socialisti, oltre a divenire amico personale di alcuni di loro. [[Fidel Castro]] una volta disse: "Niemeyer ed io siamo gli ultimi comunisti".