Colnago Master: differenze tra le versioni

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m dettagli sul profilo sagomato (prime righe); piccole correzioni sul pezzo "tubi a spessore differenziato" e sulla versione Dual; dettagli sulle date di utilizzo del materiale 15CDV6; autore libro citato "Le macchine di Gilberto Colombo"
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Il '''Colnago Master''' è un [[telaio (bicicletta)|telaio]] per [[bicicletta da corsa|bici da corsa]] prodotto dalla [[Colnago (azienda)|Colnago]] a partire dal [[1983]].
 
Si tratta di un telaio che ha siglato nel mondo del [[ciclismo]] un passaggio epocale, grazie a particolari innovazioni fra cui la sezione sagomata del tubo che dunque non era più circolare. Questa sagoma, che veniva conferita a speciali tubazioni [[trafilatura|trafilate]] a freddo, divenneè anche celebre come l'esclusivo "profilo stellare "S4" [[Gilco|Gilcodesign]] progettato e costruito in esclusiva dellaper Colnago.
 
==Storia e descrizione==
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[[Immagine:Master dual.jpg|thumb|Telaio Master Dual]]Il telaio Master nacque dalla precisa intenzione di [[Ernesto Colnago]] di realizzare un prodotto di altissima gamma e totalmente innovativo, che potesse rappresentare la Colnago stessa anche simbolicamente; pensando inizialmente a una sezione che richiamasse il celebre marchio del trifoglio che caratterizzava le sue biciclette.
 
Il progetto fu sviluppato da [[Gilberto Colombo]], che negli stessi anni stava sperimentando, in stretto rapporto con l'acciaieria [[Aubert & Duval]], le potenzialità di un nuovo acciaio microlegato: l'SCV, da cui nacquero i performanti tubi trafilati a freddo chiamati [[15CDV6]], poi prodotti a lungo in esclusiva dall'azienda di Colombo, la [[Trafiltubi srl]]., Nell'ambitola diquale produceva anche tubi sagomati su nelle più varie forme, nonché a spessore differenziato (fra le questesue sperimentazioniinnovazioni Colombo aveva anche inventatomesso a punto una macchina, (la trafila oleodinamica battezzata "T15"), in grado di conferire al tubo diversi spessori:). nascevaQuesti così il celebre tubo "a spessore differenziato" chetubi, presentando diversi spessori sulla lunghezza, consentivacome è noto, consentono di alleggerire il peso mantenendodel altetelaio finito garantendone la prestazionisicurezza.
 
Colombo mise a punto, espressamente per ilColnago telaioun chetubo Colnagoa battezzòsezione come "Master"sagomata, il tuboe a sezionespessore sagomatadifferenziato, che chiamò S4 (o "profilo stellare"), e firmato [[Gilco|Gilcodesign]]; applicòstudiò inoltre allail tubazioneprimo permodello ildel telaio Master e le sue varianti fino al 1987. Per la nuovaversione tecnologiaMaster capacePista di(1985) abbinaresempre unaColombo maggioreconcepì resistenzaun'interessante ainnovazione che riguardava lo sterzo: l'articolazione era racchiusa in una sorprendente"cartuccia" che si montava sul cannotto dal basso, conferendo all'insieme particolare qualità leggerezzaestetiche.
 
BinomioLa chequalità del telaio si realizzava pienamente anche grazie alla qualità dei materiali impiegati: il [[25CrMo4]] (ad alto tenore di cromo) e (purtroppo solo per le serie realizzate negli anni 1985 e 1986) il già citato [[15CDV6]] (conal cromo e vanadio). Si tratta infatti di, due materiali che rappresentano ancora oggi i migliori acciai microlegati per telai alto-resistenziali non inossidabili (sul fronte dei materiali inossidabili le altissime prestazioni del 15CDV6 furono raggiunte solo molti anni dopo con l'HinoxTube®, coperto da brevetto e anch'esso messo a punto nella Trafiltubi).
 
L'insieme di tutti questi elementi fece del Master un prodotto inarrivabile che subito, nello stesso anno della sua nascita, fu portato alla vittoria da [[Giuseppe Saronni]] al [[Giro d'Italia]].
Fu il primo successo di un telaio che tutt'oggi mantiene fieramente il proprio posto fra le migliori tecnologie per bicicletta del mondo.
 
UnaDa varianteun successiva,altro messaprogetto aGilcodesign puntonel sempre1985 danacque Gilberto Colombo, fuanche la Master Dual (1987), condotata di un telaio acon doppia tubazione del 1987 la cui idea, successivamente, sarà sviluppata dalla Colnago per realizzare la Carbitubo, in doppiotutti tuboi ditubi fibra didel carboniotriangolo. Si trattava però di un progetto "gemellato" alla Master più per il nome che gli fu dato, che non per gli aspetti tecnici, in quanto la tipologia di tubazione è nettamente diversa. Questa idea venne anche sviluppata dalla Colnago per realizzare la Carbitubo in fibra di carbonio, con doppio tubo diagonale.
 
Il progetto originario a tubazione stellare firmato da Gilberto Colombo è tuttora nel catalogo Colnago.
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==Bibliografia==
*{{cita libro|autore=[[Pier Augusto Stagi]]|titolo=Colnago, la bicicletta |editore=Prima Pagina Edizioni|città=Milano|anno=2007}}
*Martino ColomboAAVV, ''Le macchine di Gilberto Colombo'', Milano, 2006
 
==Voci correlate==