Ulrich von Hassell: differenze tra le versioni

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| carica = [[Ambasciata tedesca in Italia|Ambasciatore tedesco in Italia]]
| mandatoinizio = [[1932]]
| mandatofine = [[19381937]]
| monarca =
| predecessore = [[Konstantin von Neurath]]
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== Biografia ==
Discendente da una [[Nobiltà|nobile]] famiglia della [[Pomerania]] di tradizioni militari dell'[[esercito prussiano]], Ulrich studiò invece diritto e scienze politiche alle [[università di Losanna]] e [[Università di Tubinga|Tubinga]]. In seguito, fu assessore nelle [[Ambasciata|ambasciate]] tedesche di [[Londra]] e Quingdao[[Tsingtao]]. Nel 1911 von Hassell sposò la figlia dell'ammiraglio [[Alfred von Tirpitz]], Ilse von Tirpitz e nello stesso anno il {{Chiarire|ministro[[Ministero degli affari esteri Hermann(Germania)|ministro vondegli Plessen}}<!--affari ???esteri]] vedi[[Alfred de:Liste der deutschen Außenministervon Kiderlen-->Waechter]] lo nominò vice console a Genova.
 
Durante la [[Prima guerra mondiale]] fu ispettore militare nell'[[Deutsches Heer (1871-1919)|esercito tedesco]] nella [[Prima battaglia della Marna]] dove fu gravemente ferito da un colpo di fucile. Inizialmente il vice console, profondamente contrariato dalla caduta del vecchio regime e dall'avvento della [[Repubblica di Weimar]], vide nel [[Partito Nazista]] l'unica possibilità di ripristinare le vecchie tradizioni, eed fuebbe nominatodiversi ambasciatoreincarichi a Roma, Barcellona, Copenaghen e Belgrado.
 
Successivamente inorridito dalla violenta presa di potere del nazismo e del fascismo, e dalla conclusione dell'[[Scandalo Fritsch-Blomberg|affare Blomberg-Fritsch]], lasciò il partito. Venuto a conoscenza dell'[[Olocausto]], entrò nelle file della [[resistenza tedesca]], facendo parte del [[Circolo di Kreisau]] e collegacon di [[WilhelmCarl CanarisFriedrich Goerdeler]] e [[Carlmantenendo Friedrichcontatti Goerdelercon il Direttore del [[Abwehr]] nell'[[AbwehrWilhelm Canaris]].
 
Se il [[Attentato a Hitler del 20 luglio 1944|colpo di stato di Stauffenberg]] fosse riuscito, von Hassell sarebbe diventato ministro degli esteri. Il 29 luglio 1944, dopo il fallimento del tentativo di rovesciamento del regime nazista, von Hassell fu arrestato dalla [[Gestapo]] e imprigionato nel Carcere di Plötzensee a Berlino. Pare che durante il processo al [[Volksgerichtshof|Tribunale del Popolo]], il giudice [[Roland Freisler]], per umiliarlo davanti alla corte, lo fece spogliare di bretelle, cinture e cravatte, ed a un tratto pare che il giudice nazista abbia esclamato: ''"È molto difficile parlare con Lei, perché non Le si può credere neanche una parola. Lei è la bugia in persona... Lei è un vile traditore, senza onore e divorato dall'ambizione. In nome del popolo tedesco: Lei viene punito con la morte."''
 
Von Hassell fu [[Impiccagione|impiccato]] a un gancio da macellaio l'8 settembre 1944 e la sua agonia fu filmata per ordine di [[Adolf Hitler]]. Il filmato fu distrutto nel dopoguerra.
 
==Incarichi==
* Vice [[Agente consolare|console]] a [[Genova]] (1911-14)
* Consigliere d'ambasciata e Incaricato d'affari a [[Roma]] (1919-21)
* [[Console generale]] a [[Barcellona]] (1921-26)
* Inviato straordinario a [[Copenaghen]] (1926-30)
* Inviato straordinario a [[Belgrado]] (1930-32)
* [[Ambasciatore]] a Roma (1932-37)<ref>{{cita libro | nome= Ulrich| cognome=von Hassell | titolo=Diario segreto | anno=1948 | editore= Rizzoli Editore| città=Milano|traduttore = Remo Costanzi|altri = Introduzione di Wolf-Ulrich von Hassell }}</ref>
 
== Opere ==
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==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==