Assedio di Amburgo: differenze tra le versioni

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[[File:Carte été 1813.svg|thumb|Schema delle operazioni nella Germania settentrionale nell'agosto 1813]]
 
Davanti alla prospettiva di essere tagliato fuori e assediato, il maresciallo Davout diede avvio a degli importanti lavori di fortificazione della zona di Amburgo. Per assicurarsi il controllo del fiume Elba, ripristinarono le mura del sobborgo di [[Distretto di Harburg|Haarbourg]], sulla riva sinistra del fiume, e costruirono un enorme ponte tra le due città; il ripristino delle difese della piazza rispose alle istruzioni emesse dall'imperatore in persona, che incaricò della supervisione dei lavori il generale [[François-Nicolas-Benoît Haxo]]<ref name=Places-fortes>{{cita web|url=http://marechal.davout.free.fr/index_fichiers/Napoleon_places_fortes_Allemagne.htm|titolo=Napoléon et les places fortes en Allemagne|sito=marechal.davout.free.fr|accesso=29 giugno 2016|lingua=fr|urlarchivio=httphttps://web.archive.wikiwix.comorg/cacheweb/20160303234958/?url=http%3A%2F%2Fmarechal://marechal.davout.free.fr%2Findex_fichiers%2FNapoleon_places_fortes_Allemagne/index_fichiers/Napoleon_places_fortes_Allemagne.htm|urlmorto=sì|dataarchivio=3 marzo 2016}}</ref>. Il comando dei [[genio militare|genieri]] incaricati dei lavori fu affidato al colonnello [[Charles François Deponthon]]<ref>{{Cita|Tissot|p. 298}}.</ref>.
 
Durante l'armistizio dell'estate 1813, Napoleone inviò ad Amburgo un rinforzo di artiglieria oltre a un contingente di marinai agli ordini del [[contrammiraglio]] [[Pierre Lhermite]], allo scopo di assicurare la difesa delle numerose isole e isolotti posti nel basso corso dell'Elba; alla fine di agosto, con l'abbattimento delle case poste troppo vicino alle postazioni difensive, Amburgo era pronta per essere difesa<ref name=Places-fortes />.