Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma: differenze tra le versioni
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Ma i guai sono nell'aria: la Perla Nera incontra casualmente l'Olandese Volante, e Jack tenta di dare Will in cambio della sua anima. Davy Jones rifiuta, e continua asserendo che per salvarsi dovrà portargli le anime di 100 persone. Jack, dopo aver lasciato Will come "anticipo", parte per [[Tortuga]] per recuperare le anime di altri 99 inconsapevoli marinai.
Il Governatore [[Weatherby Swann]]
In cerca di Will, Elizabeth trova invece Jack e Gibbs in un pub mentre stanno arruolando marinai per la loro ciurma. Tra gli aspiranti membri dell'equipaggio c'è una nostra vecchia, irriconoscibile, conoscenza: l'ex commodoro James Norrington. Egli, ormai diventato un reietto, cerca di sparare a Jack, ma è la stessa Elizabeth a metterlo KO colpendolo in testa con una bottiglia dopo che lo stesso Norrington aveva scatenato una rissa. L'ex
A bordo dell'Olandese Volante, Will incontra suo padre "Sputafuoco" Bill. Quindi Will sfida Davy Jones ad una gara di dadi e scommette la sua anima in cambio della chiave che Davy Jones nasconde. Jones accetta, rivelando che la chiave del Forziere Fantasma è nascosta in mezzo ai tentacoli della sua barba. Will sta per perdere, ma il padre riesce a salvarlo perdendo al suo posto, e viene quindi condannato a servire Jones per l'eternità. Ma poi Will gli dice che il suo unico scopo era sapere dov'era la chiave. Con l'aiuto del padre, riesce a rubarla e a scappare dall'Olandese Volante, non prima di aver promesso al genitore di pugnalare a morte il cuore del crudele Jones. Ma quest'ultimo riesce a trovare Will a bordo di un mercantile (lo stesso che ospitò Elizabeth sotto mentite spoglie) ed ordina al suo
Arrivato nell'[[Isla Cruces]], Davy Jones ordina alla sua ciurma di recuperare il Forziere Fantasma, ma Jack è decisamente avanti. Con Norrington ed Elizabeth riesce a trovarlo, quando all'improvviso Will fa la sua apparizione. Il fabbro vuole aprire il forziere e trafiggere il cuore di Jones per liberare suo padre, ma Jack gli intima di non farlo perché solo Davy Jones avrebbe potuto richiamare il Kraken dalla caccia, e pensa quindi di utilizzare il cuore per ricattarlo. Alla disputa si aggiunge il commodoro Norrington, intenzionato a consegnare il forziere a Lord Beckett per riacquistare un po'
L'Olandese Volante riesce a trovare la Perla Nera, ma la nave dalle vele nere è troppo veloce col vento in poppa, per cui Davy Jones decide di evocare il Kraken. A nulla valgono le proteste di Jack che vorrebbe ricattarlo, ignaro di non avere più il cuore dell'avversario. Il mostro attacca la nave e, facendo cadere a terra l'otre, fa scoprire a Jack che il cuore di Jones è stato rubato. La ciurma della Perla Nera riesce
Dopo aver realizzato che il Kraken vuole solo Jack, Elizabeth riesce a distrarlo con un bacio colmo di passione e lo incatena ad un albero della nave. Una volta nella scialuppa di salvataggio, Elizabeth dice agli altri che Jack ha deciso di rimanere con la sua nave, mentre Will, che ha visto il bacio tra Jack ed Elizabeth, adesso crede che la ragazza sia innamorata di Sparrow. Dopo essersi liberato, Jack affronta il Kraken che avvinghia la Perla Nera con i suoi tentacoli trascinandola sott'acqua. Intanto sull'Olandese Volante, Davy Jones afferma che il suo debito è pagato e scopre, una volta aperto il forziere, che il suo cuore è stato trafugato.
Norrington raggiunge Beckett che gli chiede se ha la bussola di Jack. Ma l'ex commodoro afferma di possedere molto di più e tira fuori un sacchetto dove c'è il cuore pulsante di Jones.
La ciurma sconsolata trova rifugio da Tia Dalma. Per consolarli, la sacerdotessa chiede loro se hanno il coraggio di navigare verso i Confini del Mondo per recuperare Jack e la Perla Nera. Tutti acconsentono, compresa Elizabeth che si sente in colpa, e Tia Dalma afferma che hanno bisogno di un capitano che conosca bene quelle acque. Così, con sorpresa di tutti, riappare il Capitano [[Barbossa|Hector Barbossa]] ([[Geoffrey Rush]]), il quale, ridendo, chiede: "Orsù ditemi, che ne è stato della mia nave?", per poi dare un morso ad una mela.
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