Cimarroni: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v1.5.2) |
|||
Riga 26:
In '''[[Brasile]]''' s'intensificò il fenomeno dei ''[[quilombo]]s'', comunità di schiavi fuggiaschi rifugiatisi nella foresta pluviale, in particolare negli attuali stati dell'[[Amazonas (Brasile)|Amazonas]], [[Bahia (stato)|Bahia]], [[Goiás]], [[Mato Grosso]], [[Minas Gerais]], [[Pará]], [[Rio de Janeiro]] e [[São Paulo]]. Il più famoso, il '''''[[Quilombo di Palmares]]''''', divenne un vero e proprio stato, occupante una vasta area nella zona nordorientale del Brasile, tra gli odierni stati dell'[[Alagoas]] e [[Pernambuco]], arrivando a contare 30.000 abitanti. Era un regno retto da un [[sovrano]] di nome ''[[Zumbi]]'' che resistette per quasi un secolo come nazione indipendente, per essere poi cancellato da un esercito europeo alleato composto di [[portoghesi]], [[olandesi]], [[inglesi]] e altri.<br />
In '''[[Giamaica]]''', i cimarroni si unirono agli ''indios'' [[arawak]] e [[miskito]], combattendo poi contro la schiavitù e per l'indipendenza dell'isola dalla Gran Bretagna. L'unico eroe nazionale giamaicano donna, [[Granny Nanny]], era il ''leader'' dei cimarroni giamaicani nel [[XVIII secolo]], ed ebbe un ruolo fondamentale nella [[Prima guerra dei cimarroni]] nel [[1731]].<br />
Anche nel sud della '''[[Florida]]''' i cimarroni si unirono agli ''indios'' locali, i [[Seminole]], dando origine ai [[Seminole Neri]] (ing. ''Black Seminole'') ma si trattò di un insediamento "programmato". Gli spagnoli incoraggiarono l'insediamento degli africani fuggiaschi nelle paludi affinché affiancassero/soppiantassero l'elemento ''indios'' onde porre un freno all'espansione verso sud degli [[Stati Uniti d'America]]. Sin dal [[1689]], gli schiavi africani erano fuggiti dalla [[Carolina del Sud]] in Florida in cerca di libertà. Gli spagnoli li rilocalizzarono nelle loro terre dando così origine all'etnia [[Gullah]]<ref>Opala, J.A. ''Black Seminoles - Gullahs Who Escaped From Slavery. The Gullah: Rice, Slavery, and the Sierra Leone-American Connection'', Gilder Lehrman Center Website (Yale University)
== Cultura ==
|