Piotr Lenartowicz: differenze tra le versioni

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Le prime pubblicazioni di Lenartowicz, prima di entrare nella Compagnia di Gesù, sono dedicate alla [[neurofisiologia]] degli animali.<ref> Blood Free Ammonia Level and Conditioned Motor Reflexes in Rabbits after Cardiazol Shock, Bollettino dell’Academia Polacca delle Scienze, Cl. VI, 8, p. 529-533.</ref>
 
Nelle sue pubblicazioni più recenti Lenartowicz ha presentato i risultati della sua ricostruzione della genealogia dell'Uomo, sulla base delle ricerche [[Paleoantropologia|paleo-antropologiche]]<ref> P. Lenartowicz, le fasi più antiche dell' evoluzione degli ominidi [in:] Darowski R. (a cura di), L'Uomo e l'Universo. Saggi Filosofici, Cracovia, 1972, pag. 160-213.</ref><ref>P. Lenartowicz, J. Koszteyn, Fossil hominids – an empirical premise of the descriptive definition of Homo sapiens. Forum Philosophicum, v. 5, 2000, p. 141-176.</ref>
L'albero genealogico di [[Homo sapiens]] contiene un numero sorprendente di specie (ad esempio [[Australopithecus afarensis]], [[Paranthropus robustus]], [[Homo habilis]], [[Homo erectus]], [[Homo neanderthalensis]]). Lenartowicz non mette in discussione l'esistenza di molti ominidi. Esprime piuttosto dubbi sulla loro natura&nbsp;– queste forme erano umane o "pre-umane"? Erano davvero specie biologiche poste a metà strada tra la scimmia e Homo sapiens? Secondo Lenartowicz, è probabile che queste numerose e diverse forme di ominidi fossero antichi ecotipi estinti che facevano parte della stessa specie di Homo sapiens.<ref> Uomini o uomini-scimmia. I problemi della genealogia dell'uomo, Cracovia 2010.</ref>