Klaus Nomi: differenze tra le versioni

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=== ''Simple Man'' ===
{{Vedi anche|Simple Man (Klaus Nomi)}}
Nel [[1982]] viene pubblicato il secondo album di inediti, ''[[Simple Man (Klaus Nomi)|Simple Man]]'', trainato dai singoli ''Ding Dong''<ref>[http://www.discogs.com/it/Klaus-Nomi-Ding-Dong/master/332706] [[Discogs]]: Klaus Nomi – Ding Dong</ref> (cover del brano ''Ding-Dong! The Witch Is Dead'' composto per il film [[Il mago di Oz]]) e ''Simple Man'' di cui venne girato un videoclip<ref>[http://www.discogs.com/it/Klaus-Nomi-Simple-Man/master/677184] [[Discogs]]: Klaus Nomi – Simple Man</ref>. Come l'album precedente, ''[[Simple Man (Klaus Nomi)|Simple Man]]'' conteneva delle cover ed alcuni estratti da opere liriche (questa volta tratte da [[Didone ed Enea]] di [[Henry Purcell]]), mentre era aperto e chiuso dal brano ''If My Complaints Could Passion Move'' del compositore rinascimentale [[John Dowland]]. Anche questo disco si affermò in Francia raggiungendo il decimo posto e restando in classifica per diverse settimane tra il [[1982]] e il [[1983]]<ref>{{cita web | url = http://www.infodisc.fr/B-CD_1982.php | titolo = Les Albums (CD) de 1982 par InfoDisc | editore = InfoDisc.fr | urlmorto = sì | urlarchivio = https://www.webcitation.org/6DG9ejVu9?url=http://www.infodisc.fr/B-CD_1982.php | dataarchivio = 29 dicembre 2012 }}</ref>.
 
Verso la fine del [[1982]] Klaus Nomi intraprese una piccola tournée in Europa, dove fece un'apparizione anche alla manifestazione musicale ''Klassik Rocknacht'' di Eberhard Schöner. Di ritorno a New York gli venne diagnosticata la [[sieropositività]] all'[[HIV]], che all'epoca era ancora quasi sconosciuto.
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===Opera postuma===
Verso la fine del [[1983]] venne pubblicata la raccolta postuma ''[[Encore (Klaus Nomi)|Encore]]'' contenente diverse canzoni provenienti dai suoi due album in studio e tre inediti, incluso il [[lied]] ''Der Nussbaum'' di [[Robert Schumann|Schumann]]. L'album ottenne un discreto successo nelle classifiche [[Francia|francesi]], dove stazionò per varie settimane<ref>{{cita web | url = http://www.infodisc.fr/B-CD_1984.php | titolo = Les Albums (CD) de 1984 par InfoDisc | editore = InfoDisc.fr | urlmorto = sì | urlarchivio = https://www.webcitation.org/6GIrUCiCZ?url=http://www.infodisc.fr/B-CD_1984.php | dataarchivio = 2 maggio 2013 }}</ref>.
 
Nel [[1986]] uscì il primo album dal vivo, intitolato ''[[In Concert (Klaus Nomi)|In Concert]]'', registrato nel [[1979]] e trainato da una cover di ''[[I Feel Love]]'' di [[Donna Summer]], reinterpretata da Nomi con parole in italiano.
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Filmaker come Andrew Horn e scrittori come Jim Fouratt considerano Nomi parte fondamentale della scena culturale dell'East Village newyorkese degli anni '70 e '80, la stessa che partecipò allo sviluppo di diversi fenomeni musicali e culturali di quell'epoca come il punk rock e l'avant-garde.
 
Nel [[2004]] un documentario sulla vita di Nomi, girato da Andrew Horn, dal titolo ''The Nomi Song'' ha attratto interesse postumo attorno al cantante e diverse sono state le manifestazioni che gli sono state dedicate. Per esempio la mostra alla galleria New Langton Arts di San Francisco e quella al Res Pira Lab di Milano (successivamente trasferita alla Strychnin Gallery di Berlino), intitolata ''Do You Nomi?''. Per questa mostra la galleria milanese ha commissionato una colonna sonora ispirata all'artista tedesco ad una serie di musicisti sperimentali europei, fra questi il cantante che da molti viene considerato come l'erede di Klaus Nomi, l'italiano (ma di stanza a Londra) [[Ernesto Tomasini]].<ref>{{Cita pubblicazione |titolo=Naked City: Informer (article) |periodico=[[Frontiers (magazine)]] |data= vol 27 issue 02, [[2008]] |nome=Lenora |cognome=Clare |url=http://www.frontierspublishing.com/2702/nakedcity/nakedcity_in.html |urlmorto= http|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080531075432/http://www.frontierspublishing.com/2702/nakedcity/nakedcity_in.html |dataarchivio=31 maggio 2008 }}</ref>
 
Nel [[2001]] il gruppo tedesco dei [[Rosenstolz]], assieme alle pop star [[Marc Almond]] e [[Nina Hagen]], hanno inciso una cover di "Total Eclipse" per un maxi CD single.