Eleanor Taylor Bland: differenze tra le versioni

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Durante la sua carriera ricevette diversi premi e onorificenze, come il Pen Oakland Josephine Miles Literary Award e il Chester A. Himes Mystery Fiction Award. Fu membro del consiglio amministrativo del [[Mystery Writers of America]], socia fondatrice e segretaria delle Sisters in crime, e prese parte al consiglio onorario per la restaurazione del Genesee Theater.
 
Bland dimostrò il suo impegno sociale difendendo le minoranze, garantendo sostegno a enti che offrivano assistenza e alloggi temporanei a donne sole con figli, come la Staben House, e aderendo ad associazioni contro la violenza sessuale, come il Lake County Council.<ref name=":2">{{Cita libro|altri=v. Tell No Tales|titolo=Contemporary Authors, New Revision Series|url=http://go.galegroup.com/ps/i.do?p=GVRL&sw=w&u=lln_ptamm&v=2.1&it=r&id=GALE%7CCX3415200029&asid=1f1be64c3fa743f972f3f6c18d6ae72c|accesso=10 ottobre 2017|dataoriginale=2003|pp=33-36|volume=116|capitolo=Bland, Eleanor Taylor 1944-.}}</ref>
 
Durante gli ultimi anni della sua vita risedette a Waukegan, in Illinois, dove morì a causa della Sindrome di Gardner il 2 giugno 2010 al Vista Medical Center East.<ref name="chicagotribune.com">{{cite web|url=http://articles.chicagotribune.com/2010-06-08/features/ct-met-0608-bland-obit-20100608_1_mystery-writers-bland-novels|title=Mystery writer Eleanor Taylor Bland dead at 65|publisher=|accessdate=23 May 2017}}</ref>
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Nel 1992 fu pubblicato il primo romanzo della serie, ''Dead Time'', ma fu in realtà il secondo volume, ''Slow Burn'', ad essere stato scritto per primo. I quattordici romanzi gialli furono pubblicati all'incirca uno ogni anno,<ref>Brown, Dale (2008). "Eleanor Taylor Bland: Busy Lady" in ''Conversations with American Writers: The Doubt, the Faith, the In-Between''. Wm. B. Eerdmans Publishing. P. 4.</ref> e avevano come protagonista la detective afroamericana Marti MacAlister, trasferitasi da Chicago nella piccola città di Lincoln Prairie, in Illinois. Il suo stile di vita urbano e scaltro, si scontra con quello più provinciale del nuovo collega Matthew (Vik) Jessenovik, americano ma di origini polacche.<ref>Lisinski, Jeanne M. [http://www.answers.com/topic/eleanor-taylor-bland "Eleanor Taylor Bland" Biography at Answers.com]</ref> Fu la stessa Bland a precisare come i due personaggi fossero la carta vincente della serie e tale opinione fu condivisa dalla critica.<ref name=":1">{{Cita libro|autore=Lesinski, Jeanne M.|titolo=Contemporary Black Biography|url=http://go.galegroup.com/ps/i.do?p=GVRL&sw=w&u=lln_ptamm&v=2.1&it=r&id=GALE%7CCX2874100014&asid=db93b4733dcbbe885029f56806d2c743|accesso=8 ottobre 2017|annooriginale=2003|editore=Ashyia N. Henderson|pp=17-19|volume=39|capitolo=Bland, Eleanor Taylor 1944–.}}</ref>
 
<nowiki>--------------------------------------</nowiki>/ la serie di marti macalister /----------------------------------------
 
I romanzi, come già detto dalla stessa Bland, possono essere letti autonomamente, e questo perché sono autoconclusivi, nonostante vi siano personaggi che ricorrono in più di un romanzo, e ciò avviene soprattutto nel caso delle amicizie di Marti o di bambini che la detective aiuta.['''CITA WINDY CITY DYING''']
 
La struttura è molto simile in tutti i quattordici volumi che compongono la serie: Marti lavora ad un caso, al quale se ne affianca un altro che spesso è collegato al primo e nel frattempo si inseriscono trame secondarie che coinvolgono i famigliari della protagonista e di Vik e vecchie amicizie di Marti.<ref name=":2" />
 
In ''Tell No Tales'', ad esempio, non solo le vicende private dei due detective costituiscono il filone centrale delle trame secondarie, si riflettono nello stesso rapporto tra Marti e Vik: Marti comincia ad adattarsi al suo recente secondo matrimonio e Jessenovik è alle prese con la malattia che pian piano sta distruggendo la vita di sua moglie, la [[sclerosi multipla]]; nel frattempo gli indizi nell'indagine dell’omicidio coinvolgono un vecchio mentore poliziotto di Jessenovik, che porta ad una reciproca rivalutazione della loro relazione professionale.<ref name=":2" />
 
L'undicesimo romanzo della serie, Fatal Remains (2003), intreccia temi che fino ad allora non erano stati toccati dall'autrice: l'elemento soprannaturale, onore degli antenati e schiavitù. Al centro del volume è la vicenda di una famiglia discendente da un colono che risiedeva nella zona abitata dalla tribù degli [[Potawatomi|Indiani Potawatomi]] ed era collegato alla [[Underground Railroad]].<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.kirkusreviews.com/book-reviews/eleanor-taylor-bland/fatal-remains/|titolo=FATAL REMAINS by Eleanor Taylor Bland}}</ref>
 
Nel dodicesimo volume, A Cold and Silent Dying (2004), si vede per la prima volta Marti in difficoltà con una donna sul posto di lavoro: anche lei afro-americana, la nuova Tenente tende a sminuire e ridurre il successo lavorativo di Marti a pura fortuna.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.goodreads.com/book/show/818686.A_Cold_and_Silent_Dying|titolo=A Cold and Silent Dying}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.publishersweekly.com/978-0-312-32665-4|titolo=A COLD AND SILENT DYING}}</ref>
 
=== Temi e caratteristiche principali ===
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Bland riteneva che affrontare queste delicate tematiche fosse importante per rendere giustizia a chi normalmente non aveva voce nella società. In questa categoria rientrano spesso le vittime degli omicidi che Marti deve risolvere. Uno degli informatori principali di Marti è un senzatetto, che la detective si ritrova a difendere dai commenti spiacevoli dei suoi colleghi per via della sua insinuata inaffidabilità.
 
L'autrice mostra infine un occhio di riguardo per i bambini e gli adolescenti collocati ai margini della società, di cui spesso sono vittime. ''Gone Quiet'' e ''Keep Still'' sono solo due esempi in cui i ragazzi sono l'oggetto dell'efferatezza dei criminali in cui Marti s'imbatte: nel primo il diacono di una [[chiesa battista]] è un pedofilo, mentre nel secondo un bambino scomparso viene abusato da due persone assassinate.<ref name=":2" /> Bland considerò il giallo come il genere perfetto per portare l'attenzione del grande pubblico su queste problematiche: attraverso le sue opere esplora le differenze sociali, indipendentemente dalla razza di appartenenza.<ref name=":4">{{Cita pubblicazione|autore=Boentje, Jennifer, Christen Pujek, and Lauren Curtright|anno=2002|titolo="Eleanor Taylor Bland."|rivista=Voices from the Gaps|volume=|numero=}}</ref>
 
=== Il personaggio di Marti ===
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Riguardo i suoi romanzi e il suo processo di scrittura, Bland commentò: '''FAI UNA PARAFRASI DI QUESTA PARTE:''' “Scrivere mi diverte. Scrivo da lettrice, voglio godermi anch’io il libro. Mentre tu leggi uno dei miei romanzi, nello scriverli io sono tre capitoli in avanti. Costruisco la trama e delineo la storia mentre scrivo. Quando sono pronta a scrivere il prologo, sono già pronta per scrivere il libro. Scrivo su questioni sociali, soprattutto quelle che affliggono le donne e i bambini, e anche su quei membri della società che penso non abbiano una voce propria a meno che non si parli per loro (particolarmente vero per i bambini.) Scrivo di ciò che mi fa arrabbiare o coinvolge emotivamente. Penso che la mia responsabilità principale nei confronti del lettore sia da narratrice, e perciò non predico ma includo temi e questioni nel corpo dell’opera attraverso i miei personaggi. Cerco anche di evitare che la storia diventi troppo pesante con parti spiritose e trame secondarie. Personaggi a tutto tondo sono essenziali nel mio lavoro. I romanzi possono essere letti come stand-alone. Marti, i due figli, la sedicenne Joanna, Theo e Mike, entrambi di 11 anni, il secondo marito Ben, la madre, la migliore amica, Sharon, e la figlia di Sharon Lisa, anche lei sedicenne, sviluppano a turno delle trame secondarie in ogni romanzo. Altri personaggi ritornano ciclicamente. Sono davvero orgogliosa di come i quattro bambini stiano crescendo e maturando. Non sono io a dire ai miei personaggi chi sono. Sono loro a dirmelo. Quando vengono da me con un nome, so che sono pronti a rivelare informazioni su sé stessi. Quando non mi dicono il loro nome, so che devo tirare fuori da loro tutto quello che mi serve sapere." Aggiunse inoltre: “Scrivo anche di Waukegan, in Illinois, e le città che la circondano e la vita al nord di una grande città, Chicago. Ho rinominato l’area vicina, chiamandola Lincoln Prairie, così da potermi permettere alcune libertà, come riposizionare edifici e luoghi storici, rinominare strade, e riprogettare la stazione di polizia.” <ref name=":2" />
 
== Fortuna critica ==
== La serie di Marti MacAlister ==
'''SEMPLIFICA ULTERIORMENTE QUESTA PARTE E QUANDO HAI FINITO SOSTITUISCILA ALLA PRODUZIONE LETTERARIA, PRIMA DEI TEMI'''
 
Nel terzo romanzo ''Gone Quiet'' (1994), Bland riporta un’indagine nella comunità nera di Lincoln Prairie. Il diacono rispettato di una [[Battismo|chiesa battista]], in realtà un pedofilo, viene ucciso nel sonno. La figliastra Denise, amica di Marti, è tra i sospettati. Definendo il romanzo “molto bello”, il critico Miller scrisse “Questo giallo, interessante e dalla trama solida, presenta un abile ritratto delle intrecciate vicende della comunità battista…” Un critico del Kirkus Reviews affermò che ''Gone Quiet'' è “probabilmente la storia più sottile e discreta di omicidi e abuso minorile che si sia mai visto,” e Charles Champlin di [http://www.latimes.com/books/ Los Angeles Times Book Review] apprezzò il sottile approccio della Bland, descrivendo il romanzo “studiato da vicino, scritto con attenzione e ammirabile.”<ref name=":2" />
 
''Done Wrong'', quarto volume della serie del 1995, vede MacAlister a Chicago per investigare di nuovo sulla morte del marito Johnny. Il collega di Johnny è appena morto, ed entrambe le morti sono state giudicate suicidi, ma la detective non crede alle due sentenze. Ritornata nella città, Marti rimane sconvolta dalla scoperta di alcuni segreti nella vita del marito, ma nella risoluzione del mistero della sua morte lei e i figli arrivano ad accettarla. <ref name=":2" />
 
Plausi e riserve simili riguardo la tenue efficacia dell'autrice e la sua protagonista furono assegnate al quinto volume della serie, ''Keep Still'', del 1996. Qui, due omicidi solo apparentemente non collegati – quello di una signora anziana e quello di un amministratore di motel – vengono ricollegati alla scoperta che entrambe le vittime erano coinvolte nell’abuso di un bambino scomparso.<ref name=":2" />
 
''Tell No Tales'', del 1999'','' è invece un racconto più introspettivo, nel quale la detective e il collega polacco-americano Vik Jessenovik sono coinvolti nella soluzione del caso di un cadavere mummificato. Durante le indagini, il figlio solitario e mentalmente instabile del proprietario del teatro viene ucciso e trovato in un edificio abbandonato in centro città. Trovando collegamenti tra i due eventi, i due detective cominciano a risolvere il caso. Nelle trame secondarie vengono inclusi problemi in famiglia e personali di entrambi i personaggi, dove MacAlister comincia ad adattarsi al suo recente secondo matrimonio, e Jessenovik si trova faccia a faccia con la ripresa della malattia della moglie. Quando gli indizi nell'indagine dell’omicidio coinvolgono un vecchio mentore poliziotto di Jessenovik, il rapporto tra i due detective ne risente, e ciò li porta a rivalutare la loro relazione professionale.<ref name=":2" />
 
In origine Haunted Remains<ref name=":2" />, nell'undicesimo romanzo della serie, ''Fatal Remains'', del 2003, Marti MacAlister si ritrova a risolvere un caso in cui onore degli antenati e illecito collidono.<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.kirkusreviews.com/book-reviews/eleanor-taylor-bland/fatal-remains/|titolo=FATAL REMAINS by Eleanor Taylor Bland}}</ref> Ambientata a Lincoln Prairie, terra natia degli [[Potawatomi|Indiani Potawatomi]] e di uno dei primi coloni, Idbash Smith (1789-1870), la storia, con radici profonde nel passato, possiede un elemento soprannaturale che distrae appena in quello che altrimenti sarebbe un giallo perfettamente realistico. Il problema nasce da Josiah Smith, che ordina al suo clan di non collaborare con la polizia quando Marti e Vik arrivano ad investigare sulla morte di un giovane archeologo tirocinante, assunto per studiare il sito della grande proprietà di Josiah Smith e assicurarsi che niente in loco potesse disturbare il piano di vendere una grande parte della proprietà ad un costruttore. Gli scavi riportano a galla non solo le rovine di un insediamento Potawatomi ma anche una sfortunata serie di incidenti, la maggior parte dei quali riguardanti la famiglia Smith. Inoltre, si vengono a scoprire anche targhette di schiavi che collegano Idbash Smith alla [[Underground Railroad]]. Si inseriscono nella storia anche Samuel, un anziano di colore convertito ebreo, che riesce risalire alla sua ascendenza dalla schiavitù alla libertà, e il corpo non identificato di un nativo americano, che offrono altri indizi e porteranno Marti in zone fino ad allora mai esplorate dalle indagini di un omicidio di città. Aiuto forense, pazienza e perseveranza sono le chiavi per la soluzione del caso mentre Marti e Vik scoprono, letteralmente e figuratamente, fantasmi del passato. La fine del romanzo, piena di azione, vede la morte del guardiano di un parco, i due detective che vengono percossi e coinvolti in una sparatoria e un fantasma in lacrime che invade la camera da letto di Josiah.<ref>{{Cita web|url=https://www.publishersweekly.com/9780312300975|titolo=FATAL REMAINS: A Marti MacAlister Mystery}}</ref><ref name=":3" /> Ciò che rende davvero interessante e innovativo il romanzo rispetto ai precedenti, più che il fantasma e i famigliari di Smith, sono la tribù Potawatomi, le manette di schiavi bambini ritrovate durante gli scavi e i valorosi sforzi di Vik nel gestire la sclerosi multipla della moglie, che peggiora sempre di più.<ref name=":3" />
 
''A Cold and Silent Dying'' viene pubblicato nel 2004 ed è il dodicesimo volume della serie. Il superiore di Marti, la Tenente Dirkowitz, viene sostituita e la protagonista si trova in difficoltà per via della nuova Tenente Gail Nicholson, che non approva quelle che per lei sono le abitudini approssimative di Marti sul lavoro e ritiene che il successo della detective sia dovuto più alla fortuna che ai suoi sforzi<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.goodreads.com/book/show/818686.A_Cold_and_Silent_Dying|titolo=A Cold and Silent Dying}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.publishersweekly.com/978-0-312-32665-4|titolo=A COLD AND SILENT DYING}}</ref>. <s>Marti indaga sulla morte sospetta di una donna senzatetto, con la convinzione che dietro al caso si nasconda un serial killer,<ref>{{Cita web|url=http://firstsearch.oclc.org/WebZ/FSQUERY?dbname=WorldCat:searchtype=idblink:format=BI:next=html/records.html:bad=html/records.html:numrecs=10:index1=no%3A:term1=829392288:sessionid=fsapp5-34530-j8vftsqh-x0b4me:searchtype=advanced|titolo=A cold and silent dying}}</ref> contro l'opinione del Tenente, che scarta il caso per occuparsi dell'aggressione di un consigliere della città.<ref name=":0" /></s>
 
== Fortuna critica ==
I racconti di Bland hanno ricevuto in modo generale l'acclamazione della critica e l'autrice stessa era consapevole della forte attrattiva esercitata dai suoi personaggi sui lettori.<ref name=":1" /> Ad essere apprezzati sono la sensibilità e l'umorismo con cui sono stati costruiti i rapporti tra i personaggi, ma al tempo anche il sorprendente realismo che emerge nella distaccata descrizione di fatti e situazioni.<ref name=":2" />