Insone: differenze tra le versioni

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|Stemma =
|Stato = CHE
|Grado amministrativo = 64
|Divisione amm grado 1 = Ticino
|Divisione amm grado 2 = Lugano
|Divisione amm grado 3 = Lugano
|Latitudine gradi = 46
|Divisione amm grado 4 = Val Colla
|Latitudine minuti = 5
|Divisione amm grado 5 = Valcolla
|Latitudine secondi = 10
|Data istituzione =
|Latitudine NS = N
|Altitudine = 890
|Longitudine gradi = 9
|Superficie =
|Longitudine minuti = 1
|Note superficie =
|Longitudine secondi = 47
|Abitanti = 106
|Longitudine EW = E
|Altitudine = 890892
|Abitanti = 106
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 1950
|Targa = TI
|Divisioni confinanti =
|Lingue = [[lingua italiana|Italiano]]
|Codice postale = 6951
|Nome abitanti =
|Codice statistico =
|Mappa = Karte Gemeinde Valcolla.png
|Sito =
}}
'''Insone''' (in [[dialetto ticinese]] ''Ansón''<ref>Ottavio Lurati, ''Nomi di luoghi e famiglie e i loro perché?... Lombardia-Svizzera-Piemonte'' Varese, Pietro Macchione ed., 2011.</ref>) inè dialettouna ticinese[[Frazione (geografia)|frazione]] è undel [[nucleocomune abitatosvizzero]] di [[ValcollaLugano]], localitànel del[[Canton Ticino]] ([[Quartieridistretto di Lugano|quartiere luganese]]). diFa parte del [[ValQuartieri Colladi Lugano|quartiere]], neldi [[CantonVal TicinoColla]].
 
== Geografia fisica ==
Nel 1956 i comuni di [[Colla (Lugano)|Colla]], Insone, [[Piandera]], [[Scareglia]] e [[Signôra]] sono stati aggregati in un solo comune denominato [[Valcolla]], a sua volta confluito nella città di [[Lugano]] il 14 aprile 2013.
{{...}}
 
== Storia ==
==Il [[patriziato (Svizzera)|patriziato]] di Insone-Corticiasca==
[[File:Karte Gemeinde Insone 1955.png|thumb|left|Il territorio del comune di Insone prima degli accorpamenti comunali del 1956]]
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto [[comune patriziale]] ed ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.<ref>[http://www4.ti.ch/fileadmin/CAN/SegCdS/annuario/Annuario4.pdf Annuario del Canton Ticino] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110717031914/http://www4.ti.ch/fileadmin/CAN/SegCdS/annuario/Annuario4.pdf |data=17 luglio 2011 }}</ref>
Già comune autonomo, nel 1956 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di [[Colla (Lugano)|Colla]], [[Piandera]], [[Scareglia]] e [[Signôra]] per formare il nuovo comune di [[Valcolla]], il quale a sua volta nel 2013 è stato aggregato agli altri comuni soppressi di [[Bogno (Lugano)|Bogno]], [[Certara]] e [[Cimadera]] per formare il nuovo [[Quartieri di Lugano|quartiere di Lugano]] denominato [[Val Colla]]<ref>{{DSS|I2214|Valcolla|lingua=it|autore=Maurizio Cattaneo, Alberto Gandolla|data=18 gennaio 2017|accesso=28 ottobre 2017}}</ref>.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
L'ufficio patriziale rieletto il 26 aprile 2009 è così composto:
* {{cn|Oratorio di San Rocco, attestato dal 1511}}.
*Presidente: Alberto Rossini
*Vicepresidente: Renato Gianini
*Membri: Enrico Canonica, Remo Canonica, Fabrizio Rossini
*Supplenti: Ugo Berini, Fabio Rossini
*Segretaria: Rita Petralli
WEB dei Patriziati presenti sul territorio del Comune-Città di Lugano:
 
== Amministrazione ==
http://www.lugano.ch/citta-amministrazione/patriziati.html
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto [[comune patriziale]] ed ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione. {{cn|L'ufficio patriziale, rieletto il 26 aprile 2009, è presieduto da Alberto Rossini}}.
 
== Note ==
==Monumenti e luoghi d'interesse==
*L'[[oratorio (architettura)|oratorio]] di [[Rocco di Montpellier|San Rocco]]<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A6984 Oratorio di San Rocco - Inventario dei beni culturali]</ref>, attestato già nel [[1511]]
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
*Bernhard Anderes, ''Guida d'Arte della Svizzera italiana'', Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 295.
*Flavio Maggi, ''Patriziati e patrizi ticinesi'', Pramo Edizioni, Viganello 1997.
*AA.VV., ''Guida d'arte della Svizzera italiana'', Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 382.
* Ottavio Lurati, ''Nomi di luoghi e famiglie e i loro perché?... Lombardia-Svizzera-Piemonte'' Varese, Pietro Macchione ed., 2011.
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.tilugano.ch/can/comuni/pagine/politica.asp?ID_Comune=589&Comune=Valcolla|titolo=Sito ufficialeistituzionale dell'exdel comune di ValcollaLugano|accesso=28 ottobre 2017}}
* {{DSS|I2214|Valcolla|lingua=it|autore=Maurizio Cattaneo, Alberto Gandolla|data=18 gennaio 2017|accesso=28 ottobre 2017}}
* {{cita web|url=http://www3.ti.ch/DFE/DR/USTAT/index.php?fuseaction=dati.dettaglio&id=142|titolo=Ufficio di statistica del Cantone Ticino: Valcolla}}
 
{{Quartieri di Lugano}}
{{Portale|Ticino}}
{{Controllo di autorità}}
 
{{Portaleportale|Ticino}}
 
[[Categoria:Frazioni di Lugano]]
[[Categoria:Comuni del Canton Ticino soppressi]]
[[Categoria:Località del Canton Ticino]]
[[Categoria:Frazioni di Lugano]]