Subincisione del pene: differenze tra le versioni

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Quello della subincisione del pene è un rito tradizionale appartenente a diverse culture in tutto il mondo,<ref>{{cita pubblicazione |cognome=Roheim|nome=G´esa |titolo=The Symbolism of Subincision |rivista=The American Iago|volume=6 |pp=321—8 |anno=1949 }}</ref> lo si trova principalmente in [[Australia]]<ref>{{cita pubblicazione |cognome=Basedow|nome= H.|titolo=Subincision and Kindred Rites of the Australian Aboriginal |rivista=J Royal Anth. Inst. |volume=57 |pp=123—156 |anno=1927 |doi=10.2307/2843680}}</ref><ref>{{cita pubblicazione |cognome=Cawte |nome=J. E.|cognome2= Djagamara|nome2=N.|cognome3=Barrett|nome3=M. G.|titolo=The meaning of subincision of the urethra to aboriginal Australians |rivista=Br. J Med. Psychol. |volume=39 |numero=3 |pp=245—253 |anno=1966 |pmid=6008217 |doi=10.1111/j.2044-8341.1966.tb01334.x }}</ref><ref>{{cita pubblicazione |cognome=Morrison|nome= J.|titolo=The origins of the practices of circumcision and subincision among the Australian Aborigines |rivista=Medical Journal of Australia |pp=125—7 |data=21 gennaio 1967}}</ref><ref>{{cita libro|cognome=Montagu|nome= Ashley|anno=1974|titolo=Coming into Being among the Australian Aborigines: The Procreative Beliefs of the Australian Aborigines|edizione=2|editore=Routledge and Kegan Paul}}</ref><ref>{{cita pubblicazione |doi=10.1097/00000433-198309000-00009 |cognome=Pounder|nome= D. J.|titolo=Ritual mutilation. Subincision of the penis among Australian Aborigines |rivista=Am J Forensic Med Pathol |volume=4 |numero=3 |pp=227—9 |data=2 settembre 1983 |pmid=6637950 }}</ref> ma anche in [[Africa]],<ref>{{cita pubblicazione |cognome=Margetts|nome=E. L.|titolo=Sub-incision of the urethra in the Samburu of Kenya |rivista=East Afr Med J |volume=37 |numero=2 |pp=105—8 |anno=1960}}</ref> [[Sud America]] e nelle culture [[Polinesia|polinesiana]] (ad esempio nelle isole [[Tonga]])<ref>{{cita libro|nome=Raymond |cognome=Firth|anno=1963|titolo=We the Tikopia: A Sociological Study of Kinship in Primitive Polynesia|editore=Beacon}}</ref><ref>{{cita libro|cognome=Martin|nome=John|anno=1981|titolo=Tonga Islands: William Mariners Account|editore=Tonga: Vavau Press}}</ref><ref>{{cita libro|cognome=Diamond|nome=M.|anno=1990|capitolo=Selected Cross-Generational Sexual Behavior in Traditional Hawaii: A Sexological Ethnography|titolo= Pedophilia: Biosocial Dimensions|editore=Springer-Verlag| pp=422-43}}</ref> e [[Melanesia|melanesiana]] (ad esempio in [[Papua Nuova Guinea]])<ref>{{cita pubblicazione |cognome=Kempf|nome=Wolfgang |titolo=The Politics of Incorporation: Masculinity, Spatiality and Modernity among the Ngaing of Papua New Guinea |rivista=Oceania |volume=73 |numero=1 |pp=56—78 |anno=2002 |doi=10.1002/j.1834-4461.2002.tb02806.x}}</ref><ref>{{cita libro|cognome=Hogbin|nome=Ian|anno=1970|titolo=The Island of Menstruating Men: Religion in Wogeo, New Guinea|editore=Waveland}}</ref> dell'[[oceano Pacifico]], spesso utilizzato per indicare il passaggio dall'adolescenza all'età adulta.
 
In Australia in particolare, la subincisione del pene è frequente tra [[Australiani aborigeni|aborigeni]] ed è ben documentata tra quelli stanziati nella regione dell'[[Australia Centrale]], nella parte meridionale del [[Territorio del Nord]], come gli [[Aranda (popolo)|Arrernte]] e i [[Luritja]]. La parola in lingua arrernte per indicare la subincisione è ''arilta'', e questa è praticata come rito di passaggio dall'età dell'adolescenza all'età adulta.<ref>{{cita libro|titolo=Male and Female Circumcision|nome=M.|cognome= Tractenberg|nome2=George C.|cognome2=Denniston|nome3=Frederick |cognome3=Mansfield Hodges|nome4=Marilyn Fayre|cognome4= Milos|editore=Springer Science & Business Media|anno= 1999|isbn =9780306461316|pp=212}}</ref> Secondo la tradizione, questo rito fu insegnato agli Arrernte da [[Mangar-kunjer-kunja]], un essere spirituale dalla forma di uomo-lucertola proveniente dal [[Tempo del Sogno]], l'epoca precedente alla creazione del mondo secondo gli australiani aborigeni. Questo tipo di modificazione rituale era tradizionalmente praticata anche dal [[popolo Lardil]], storicamente stanziato nelle [[isole Wellesley]] (in particolare nell'[[isola Mornington]]), situate nel [[golfo di Carpentaria]], nel [[Queensland]]. I giovani uomini che sceglievano di sottoporsi a tale pratica erano gli unici ad imparare un semplice linguaggio cerimoniale, il [[Damin]], e il pene subinciso poteva poi essere utilizzato come fonte di sanguinamenti rituali durante tutte le cerimonie successive a cui essi partecipavano da adulti. L'aspetto di un pene subinciso può infatti rassomigliare a quella di una vulva e il suo sanguinameto potrebbe, secondo alcuni studiosi, rappresentare una specie di [[mestruazione]]. Stando a quanto afferma [[Kenneth L. Hale|Ken Hale]], autore di diversi studi sul Damin, nell'ultimo mezzo secolo non ci sono state iniziazioni nel golfo di Carpentaria e quindi quel linguaggio è, di fatto, ormai morto.<ref>{{cita web |url=https://web.archive.org/web/20080705113421/http://www.rickharrison.com/language/damin.html |accesso=31 agosto 2017 |titolo=Damin |cognome=Hale |nome=Kenneth L. |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080705113421/http://www.rickharrison.com/language/damin.html |dataarchivio=5 luglio 2008 }}</ref>
 
Un altro termine australiano aborigeno per designare questo rito è ''mika'', ossia "terrible rito".<ref>{{cita libro|nome = Andrew Arthur |cognome= Abbie |titolo = The Original Australians |editore = Muller |anno =1969 |pp= 147 |oclc = 640051856}}</ref>