Plurima mortis imago: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix sezioni standard
Pil56-bot (discussione | contributi)
m top: smistamento lavoro sporco e fix vari
 
Riga 2:
'''''Plurima mortis imago''''' è una [[locuzioni latine|locuzione]] [[lingua latina|latina]], che tradotta letteralmente significa «i tanti aspetti della morte».<ref>[[Publio Virgilio Marone|Virgilio]], [[Eneide]], libro II, v. 369.</ref>
 
[[Enea]] continuando nel suo triste racconto a [[Didone]] ricorda l'ultima notte della città di [[Troia (Asia Minore)|Troia]] messa a ferro e fuoco dai Greci. In ogni dove sangue e lacrime, corpi trafitti dalle spade e orrendamente mutilati: la morte quella notte si presentò sotto i suoi molteplici e più disumani aspetti.
 
== Note ==