Salmo 151: differenze tra le versioni

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==Riassunto==
Il titolo del salmo riporta che è stato scritto da Davide dopo la sua battaglia con [[Golia]]. Il testo racconta come Davide fosse il più piccolo tra i suoi fratelli, ma Dio lo ha scelto per essere unto re. Continua ricordando come Davide ha ucciso Golia con la sua stessa spada.
 
==Testo==
Il testo seguente è tradotto sulla base del manoscritto 11Q5, 28 di Qumran:
 
Halelûyâ di Dāwîd figlio di Yišay: 1
Piccolo ero di tra i miei fratelli,
insignificante di tra i figli di mio padre.
Mi ha posto Pastore del suo Gregge,
e Capo in mezzo ai suoi Piccoli. 5
 
Le mie mani hanno fatto un flauto,
le mie dita una cetra,
e diedi gloria a JHWH.
 
Dissi in me stesso:
Le montagne non testimoniano a lui, 10
e le colline non lo annunciano,
 
diranno gli alberi le mie parole,
e il gregge le mie opere.
 
Perchè chi narrerà?
Chi parlerà? 15
E chi scriverà le mie opere?
 
Il Signore di ogni cosa ha visto,
e il Dio di ogni cosa Lui ha ascoltato,
e Lui ha orecchiato.
 
Ha inviato il suo Profeta per ungermi, 20
Šemûʾēl per farmi grande,
uscirono i miei fratelli incontro a lui,
di bell’incedere,
e di bell’aspetto,
alti nel loro ergersi, 25
belli nel loro crine.
 
Non loro ha eletto JHWH-Dio,
e ha mandato a chiamarmi da dietro il gregge,
e mi ha unto con l’Olio di Santità,
e mi ha posto di fronte al suo Popolo, 30
e Capo dei Figli del suo Patto.
 
Inizio della Fama di Dāwîd
dall’unzione del Profeta di Dio.
 
Allora vidi un Pelešet
 
dalla vergogna delle file dei Pelešet 35
Io [...]
[...]
 
Note:
 
[5] Letteralmente "Bambini" probabilmente indica i piccoli del gregge.
[9] Letteralmente "Dissi io nella mia anima", che equivale a pensai, meditai, il termine npš indica infatti non solo, l’anima, la vita o la gola/respiro ma il proprio io, la propria persona.
[12] Letteralmente alzeranno, eleveranno.
[19] Per questi due capoversi sono possibili le seguenti traduzioni:
E chi scriverà le opere del Signore?
Ogni cosa ha visto Dio,
ogni cosa Lui ha ascoltato,
e Lui ha orecchiato.
 
oppure:
 
Il Signore ogni cosa ha visto,
e Dio ogni cosa Lui ha ascoltato,
e Lui ha orecchiato.
 
[20] "Ungermi" equivale a "consacrarmi"
 
==Voci correlate==