Assassinio di Abraham Lincoln: differenze tra le versioni

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Udito il colpo di pistola, Rathbone agì rapidamente cercando di impedire a Booth di scappare, aggredendolo e lottando con lui. Booth lasciò cadere la pistola sul pavimento e brandì un coltello, colpendo violentemente il maggiore all'avambraccio sinistro. Rathbone tentò di bloccare Booth prima che questi saltasse dal davanzale del palco. Si aggrappò al cappotto di Booth facendolo carambolare oltre la ringhiera fino alla platea sottostante (un volo di oltre di tre metri e mezzo). Mentre cadeva, il piede destro di Booth urtò la targa commemorativa di Washington rovesciandola del tutto, ed uno sperone si impigliò nella bandiera che ornava il box presidenziale. Booth atterrò goffamente sul piede sinistro. Si alzò rapidamente e nonostante la ferita al piede appena riportata attraversò tutto il palco, facendo credere agli spettatori che tutto quel trambusto facesse parte dello spettacolo. Booth impugnava il coltello insanguinato sopra la testa, gridando qualcosa all'indirizzo della platea.
 
È opinione diffusa che abbia gridato "''[[Sic semper tyrannis]]''!"<ref>{{Cita|Goodwin|p. 739}}</ref> (il motto della [[Virginia]], cioè "Così sempre per i tiranni") una volta atterrato sul palcoscenico, oppure mentre cadeva. Le testimonianze differiscono fra loro. Nonostante la maggioranza di esse sostengano di aver udito Booth pronunciare "Sic semper tyrannis!", altri - incluso Booth stesso - asserirono che egli disse semplicemente "Sic semper!"<ref>{{Cita web|url=http://www.law.umkc.edu/faculty/projects/ftrials/lincolnconspiracy/boothdiary.html|titolo=Pagina del diario di Booth|accesso=6 novembre 2015|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101229212451/http://www.law.umkc.edu/faculty/projects/ftrials/lincolnconspiracy/boothdiary.html|dataarchivio=29 dicembre 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://timesmachine.nytimes.com/browser/1865/04/15/P1 |titolo=TimesMachine 15 April 1865 - New York Times|lingua=en|accesso=6 novembre 2015}}</ref>. Altri ancora non ricordano di aver udito parole in latino da Booth.
 
Anche le parole proferite da Booth in inglese sono oggetto di disputa. Alcuni sostengono che gridò "The South is avenged!" ("Il Sud è vendicato")<ref>{{Cita|Swanson|p. 48}}</ref>. Altri pensarono di averlo udito dire "Revenge for the South!" ("Vendetta per il Sud") oppure "The South shall be free!" ("Il Sud dev'essere libero"). Due sostennero che Booth urlò "I have done it!" ("L'ho fatto!").