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;Sacrario al Soldato

Il Sacrario al Soldato fu dedicato al [[maresciallo d'Italia]] [[Rodolfo Graziani]] che, sepolto nel locale cimitero, fu viceré d'Etiopia durante l'[[Colonialismo italiano|Impero Coloniale Italiano]], [[ministero della guerra del Regno d'Italia|ministro della Guerra]] della [[Repubblica Sociale Italiana]] fu inaugurato l'11 agosto [[2012]] all'interno del Parco Radimonte<ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/08/11/news/sacrario_per_ministro_salo_un_centinaio_a_cerimonia_affile_inaugurato_mausoleo_a_graziani_presenti_assessori_regione_lazio-40804429/?ref=search "Articolo Sacrario per Graziani: un centinaio ad Affile inaugurato il mausoleo al generale fascista"] ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'', 11/08/2012</ref>. La notizia dell'inaugurazione fu accompagnata da alcuni articoli critici apparsi su quotidiani americani e spagnoli.<ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/08/29/news/affile_il_mausoleo_al_fascista_graziani_finisce_su_new_york_times_e_pas-41664004/?ref=fbpr "Affile, il mausoleo al fascista Graziani scandalizza anche New York Times e Paìs"] ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'', 29/08/2012 e Antonio Maria Morone, [http://www.linkiesta.it/rodolfo-graziani-affile "Solo la stampa italiana non si indigna per il monumento a Rodolfo Graziani"], ''Linkiesta'', 01/09/2012</ref><ref>{{Cita news|autore= [[Gian Antonio Stella]]|url=http://www.corriere.it/politica/12_settembre_30/mausoleo-crudelta-non-fa-indignare-italia-gian-antonio-stella_310bba88-0ac9-11e2-a8fc-5291cd90e2f2.shtml|titolo=Quel mausoleo alla crudeltà che non fa indignare l'Italia|pubblicazione=Corriere della Sera|giorno=30|mese=settembre|anno=2012|accesso= 30 settembre 2012}}</ref> nonché da parte dell'ANPI. Dopo aver saputo che il sacrario era dedicato a Graziani il 22 aprile 2013 la Regione Lazio ha bloccato i finanziamenti chiesti originariamente dall'amministrazione di Affile per il completamento del Parco Radimonte e per la "realizzazione di un monumento al soldato".

Il sindaco di Affile, Ercole Viri, e due assessori del Comune, il 6 novembre 2017, sono stati condannati per apologia del fascismo dal Tribunale di Tivoli, ad una pena di otto mesi di carcere a sei mesi ciascuno.<ref>{{Cita web|url=http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/11/07/news/sacrario_gerarca_fascista_graziani_condannati_il_sindaco_e_due_assessori_di_affile-180494086/|titolo=Sacrario di Affile, condannati per apologia del fascismo il sindaco e due assessori. Anpi: "Ora si demolisca"}}</ref> Nel processo era parte civile l'[[Associazione Nazionale Partigiani d'Italia|ANPI]] (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia).

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