Camilla Cederna: differenze tra le versioni

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Nasce da Ersilia Gabba e dal [[calciatore]] socio fondatore del [[Associazione Calcio Milan|Milan]] e industriale [[Giulio Cederna]]<ref>{{Cita web|url=http://www.magliarossonera.it/protagonisti/PRDIR/Prdir-Cederna.html|titolo=Giulio Cederna|sito=www.magliarossonera.it|accesso=2016-12-12}}</ref>, figlio di [[Antonio Cederna (imprenditore)|Antonio]], valtellinese di modeste condizioni, prima [[garibaldino]] e poi [[imprenditore]] del [[Cotone (fibra)|cotone]] a Milano. La madre Ersilia, figlia del torinese di famiglia milanese [[Luigi Gabba]]<ref>{{Cita web|url=http://www.brera.inaf.it/utenti/carpino/ricognizione/documenti/Volta1949.pdf|titolo=Luigi Gabba}}</ref>, [[ingegnere]] [[astronomo]] dell'[[Osservatorio astronomico di Brera|Osservatorio Astronomico di Brera]] e [[Professore universitario|professore]] al [[Politecnico di Milano]]<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/luigi-gabba_(Dizionario-Biografico)/|titolo=GABBA, Luigi in "Dizionario Biografico"|sito=www.treccani.it|accesso=2016-12-12}}</ref>, è una delle prime donne in Italia a conseguire la [[laurea]] (in [[germanistica]])<ref name="mibac">{{Cita conferenza | titolo=Beni culturali, urbanistica e paesaggio nell'opera di Antonio Cederna, 1921-1996 | conferenza=Prima Conferenza Nazionale sul Paesaggio | organizzazione=Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ufficio Centrale per i Beni Ambientali e Paesaggistici; Centro di Documentazione Antonio Cederna | anno=1999 | città=Roma | altri=(con CD-ROM) }}</ref>. Camilla è sorella maggiore di [[Antonio Cederna]] e zia di [[Giuseppe Cederna]].
 
Camilla Cederna si laurea in [[letteratura latina]] con una tesi su "Prediche contro il lusso delle donne dai filosofi greci ai Padri della Chiesa". Esordisce nel [[giornalismo]] nel [[1939]] sul [[quotidiano]] milanese vicino al [[Partito Nazionale Fascista]] ''[[L'Ambrosiano]]''. Dal [[1945]] al [[1955|'55]] è redattrice nel settimanale ''[[L'Europeo]]'', mentre dal [[1958]] all'[[1981|'81]] lavora come [[Inviato|inviata]] per ''[[L'Espresso|L'espresso]]'', dove è anche titolare di una [[Rubrica (giornalismo)|rubrica]] di fatti di costume: ''Il lato debole''. Negli [[Anni 1990|anni '90]] collabora con il [[periodico]] ''[[Panorama (periodicorivista)|Panorama]]''.
 
=== Il caso Pinelli e la vicenda Calabresi ===