Otto Ellison von Nidlef: differenze tra le versioni
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In seguito alla [[Battaglia di Caporetto]] [[Conrad von Hötzendorf]] lanciò nell'ambito della [[Prima battaglia del Piave]] un' offensiva sull'Altopiano di Asiago dove fu trasferito anche la brigata comandata da Ellison. Durante questa offensiva criticò apertamente il suo superiore, il [[maggiore generale]] Josef Schilhawsky, che ritenne un assoluto incapace. Le sue critiche furono rivolte però anche a Conrad a capo dell'offensiva. Il suo atteggiamento gli costò caro e il 12 novembre 1917 fu sollevato dal suo comando.<ref name=Rosner4>Wilibald Richard Rosner: ''Fortificazione e operazione. Lo sbarramento degli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna'' p. 681</ref>
Dopo un mese di forzato congedo, ufficialmente mascherata con una licenza per malattia a causa di sfinimento e logoramento di nervi, fu trasferito nel gennaio 1918 sul settore occidentale del fronte tirolese e assunse il comando del IIº Rayon Tirolese, ovvero il settore di difesa nella zona del Tonale dove ricompose il Gruppo Ellison con truppe in loco.<ref name=Rosner4/> In un certo senso fu un allontanamento dal fronte in un settore dove regnò una certa calma. Calma che fu prima interrotta nel maggio 1918 con la conquista della Cima Presena da parte del [[Battaglione alpini "Edolo"]], azione in cui Ellison riuscì a mantenere la cima est del Monticello e poi nel giugno 1918 dalla cosiddetta operazione valanga (''Unternehmen Lawine''), azione diversiva per maschera l'offensiva lanciata pochi giorni dopo sul Piave, nota come [[Battaglia del solstizio]]. Anche in questo caso Ellison non risparmiò di criticare il suo superiore [[Josef Metzger]]
Col 1º ottobre 1918 fu nominato capo dell'aviazione austro-ungarica, le [[k.u.k. Luftfahrtruppen]], presso il comando supremo succedendo al supervisore dell'aeronautica [[colonnello generale]] e arciduca [[Giuseppe Ferdinando d'Asburgo-Lorena|Giuseppe Ferdinando]] nonché al comandate maggior generale [[Emil Uzelac]].<ref>Reinhard Karl Desoye: ''Die k.u.k. Luftfahrtruppen – Die Entstehung, der Aufbau und die Organisation der österreichisch-ungarischen Heeresluftwaffe 1912–1918'' pp.113–114</ref>
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