Bullfight Wrestling Society: differenze tra le versioni

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In data 2 Maggio 2017, gli HeadHunters hanno mandato alla promotion un video di insulti davvero ignobile, attaccando in particolar modo il Direttore Simone Spada. Tra stereotipi territoriali e minacce di non difendere i Bullfight Tag-Team Titles allo show del 10 giugno prossimo, la "colpa" della federazione sarebbe stata quella di non offrire loro l'opportunità di difendere i titoli ad ormai diversi mesi di distanza dal primo evento.
 
In tutta risposta, una manciata di giorni dopo, il direttodirettivo interessato(tramite l'accusato Spada) ha affermato (in un altro video) che la sua unica colpa è aver pensato che loro potessero difendere le cinture precedentemente, rappresentandorappresentare la promotion al meglio. Il Direttore della Bullfight Wrestling Society ha rincarato, infine, la dose, affermando diche avergli fattoHeadHunters saltaresaranno unacostretti sfidaa epica condifendere i Londontitoli, Riotspena ala causarevoca delle scarse prestazioni del Tag-Team of the Year 2016, che avrebbero pregiudicato lo show in programma per lo scorso gennaio (poi cancellato)cinture.
 
Il 14 maggio è arrivato l'affronto definitivo degli HeadHunters che, con un video ancor più deplorevole del precedente, hanno superato definitivamente il limite, suscitando l'ira del Direttore Simone Spada che però è stato, in maniera molto matura, al loro gioco. Qualche giorno dopo la risposta della Bullfight e del suo Direttore è arrivata sul campo: Ashley Dunn e Chris Tyler, entrambi nel giro [[WWE]] in [[Gran Bretagna]], battaglieranno contro gli HeadHuntersattuali concampioni: in palio, ovviamente, ci saranno i Bullfight Tag-Team Titles di quest'ultimi, che non avranno nessuna possibilità di rematch in caso perdano le cinture. Di tutta risposta, qualche ora prima dello show, i campioni chiedono una title-shot per un titolo singolo Bullfight qualsiasi in caso di loro vittoria. In questo caso la federazione non risponde, attendendo gli sviluppi della serata.
 
Il tutto arriva ad un culmine proprio a Cut the Cord: gli HeadHunters mantengono le cinture di coppia ma Simone Spada nega loro quanto chiesto in precedenza. A farne le spese è il vicedirettore, Giuseppe Mangeruca, colpito da un Betterkick in pieno viso. Dopo qualche mese, la decisione del direttivo di non togliere d'ufficio i titoli agli HeadHunters ha fatto abbastanza scalpore, ma nello spirito del fatto che è il ring a dover emettere sentenze, è stata sancita una nuova difesa titolata in quel di Die & Rise, show della Rising Sun Wrestling Promotion che si terrà il 25 Novembre prossimo al SUntuario. Non sono però ancora noti, al momento, gli avversari designati per Kronos ed Entertrainer.