Gods of Egypt: differenze tra le versioni

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== Trama ==
Migliaia di anni fa, nell'[[antico Egitto]], dei e mortali convivonoconvivevano assieme, con i primi che si differenzianodifferenziavano dai secondi per alcune peculiarità quali la longevità, l'altezza, l'avere oro al posto del sangue e la facoltà di trasformarsi in animali. [[Osiride]], re d'Egitto, è pronto a lasciare il trono a suo figlio [[Horus]]: durante la cerimonia di incoronazione giunge [[Seth]], fratello minore di Osiride e re del deserto, e apparentemente animato da intenzioni benevole dona al nipote un corno intagliato. Non appena questi lo suona tuttavia, irrompe nella capitale l'esercito di Seth, che rivela così il suo reale obiettivo: impadronirsi del trono e proclamarsi re d'Egitto. Dopo aver pugnalato a morte Osiride, riesce ad avere la meglio in un breve combattimento su Horus, cui strappa gli occhi fonte del potere del dio, risparmiandolo tuttavia grazie all'intervento di [[Hathor]], dea dell'amore e compagna di Horus, e costringendolo ad andare in esilio. Assunto il potere, Seth sottomette la popolazione e proclama che da quel momento in poi l'accesso all'aldilà per i defunti sarà possibile unicamente dietro pagamento in oro.
 
Un anno dopo Bek, un giovane ladro innamorato della bella Zaya, viene pregato da quest'ultima di restituire a Horus (al quale è molto devota) i suoi occhi, convinta che riacquistando la propria forza il dio potrà porre fine alla tirannia di Seth. Procuratosi grazie a Zaya, che serve come schiava di Urshu, architetto personale di Seth, la pianta del labirinto in cui è conservato uno degli occhi di Horus, il giovane riesce a superare i difficili ostacoli predisposti per fermare gli intrusi e a recuperare infine l'occhio. Tornato dall'amata per continuare la ricerca del secondo, i due vengono scoperti da Urshu e costretti alla fuga, durante la quale tuttavia Zaya viene colpita a morte da una freccia scoccata proprio dall'architetto. Giunti al tempio in cui Horus si è ritirato, Bek fa un patto col dio: dopo avergli restituito l'occhio, promette di condurlo al nascondiglio del secondo, di cui ha visto la mappa nell'archivio di Urshu, se in cambio il dio restituirà la vita a Zaya. Horus accetta e i due partono alla volta della piramide di Seth, in cui è custodito il secondo occhio.