Clodoveo I: differenze tra le versioni

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[[File:Verovering van Gallie.jpg|thumb|left|Le conquiste durante il regno di Clodoveo.]]
Il 24 dicembre [[496]] Clodoveo onorò la sua promessa - secondo Gregorio - facendosi [[battesimo|battezzare]]<ref name=merovingi/> a [[Reims]] dal vescovo [[Remigio di Reims|Remigio]], assieme alle sorelle, Landechilde e Alboflede<ref name=merovingi/>. I Franchi furono l'unico popolo germanico che si convertì dal [[paganesimo]] al cristianesimo cattolico (cioè il credo di Roma e Costantinopoli), a differenza degli altri popoli germanici, che aderirono invece al cristianesimo di fede [[arianesimo|ariana]].<br />
Nella stessa notte fu battezzato anche [[Leonardo di Noblac]]. Secondo la tradizione fu lo Spirito Santo o un angelo, in forma di colomba, a portare a Remigio la [[santa Ampolla]] con l'olio santo per battezzare Clodoveo. La stessa Ampolla verrà poi usata per incoronare i re di Francia da [[Ludovico il Pio]] a [[Carlo X di Francia|Carlo X]]. Tutto il popolo franco divenne, almeno ufficialmente, cattolico e il regno franco confinava con popoli cristiano-ariani: a sud-ovest, tra la [[Loira]] e i [[Pirenei]], dall'[[Oceano Atlantico|Atlantico]] a [[Narbonne]], i [[Visigoti]] di [[Alarico II]], e a sud-est il regno dei Burgundi era diviso, dopo la morte di [[Chilperico II (re dei Burgundi)|Chilperico II]] e [[Gundomaro]], assassinati dal fratello [[Gundobado]], in due parti, una con a capo lo stesso Gundobado, che risiedeva a [[Vienne (Francia)|Vienne]], e l'altra con a capo il fratello [[Godegiselo]], stabilitosi a [[Ginevra]], nell'attuale [[Svizzera]].<br />Le popolazioni soggette ai re ariani di cui sopra, dopo l'avvenuto battesimo di Clodoveo, erano pronte a ricevere i Franchi senza opporsi. A seguito del battesimo, ricevette un'epistola in da parte di [[Alcimo Ecdicio Avito]].
 
Clodoveo non tardò a sfruttare la divisione del regno burgundo e l'inimicizia dei due fratelli. Stretta alleanza con Gondegiselo, nel [[500]] due eserciti attaccano da nord e da sud il regno di Gundobado<ref name=merovingi/> che, battuto a [[Digione]], si rifugia ad [[Avignone]], assediato da Clodoveo, mentre il fratello occupa il suo trono di Vienne. Minacciato da Teodorico e dai Visigoti di Alarico II, Clodoveo è costretto ad accettare una tregua con Gundobado, che può così rivolgere le armi contro il fratello Gondegiselo, battendolo e uccidendolo a Vienne; poi, nel [[502]], stipula con Gundobado - che pur non convertendosi assume una posizione meno intransigente contro il cattolicesimo - un trattato di amicizia suggellato dal [[fidanzamento]] tra [[Teodorico I (Merovingi)|Teodorico]], figlio di Clodoveo e [[Suavegota]], nipote di Gundobado<ref name=merovingi/>.