Kerbal Space Program: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix accenti
mNessun oggetto della modifica
Riga 24:
Il gioco nelle ultime versioni presenta diverse modalità di gioco che vanno da una classica sandbox, a modalità più articolate in cui saremo vincolati da budget assegnatoci oppure dalla ricerca di nuove componenti. La modalità Carriera spinge al limite i giocatori, sfidandoli ad eseguire diverse missioni con un ridottissimo numero di parti iniziali. Per poterne sbloccare di nuove si dovranno compiere diverse spedizioni per raccogliere dati scientifici e materiali da varie parti del sistema Kerbol, in modo da ottenere il numero di punti scienza necessario a procedere nello sviluppo tecnologico. Inoltre bisognerà gestire un budget da dividere in missioni o nell'ampliamento delle strutture del Kerbal Space Center. La versione Science, poi, svincola il giocatore da limiti di denaro permettendo di concentrarsi sui punti scienza. Il gioco in ogni caso però, non vincola il giocatore alla realizzazione di un obiettivo specifico (se non alcuni obiettivi secondari per l'ottenimento di denaro extra). La durata dunque è in teoria illimitata, l'unico limite è dettato solo dalla fantasia del giocatore che ha la possibilità di creare un vero e proprio [[programma spaziale]].
 
KSP si adatta a qualsiasi tipo di giocatore: dai casual gamer agli l'hardcore gamer. Il gioco infatti risulta spettacolare nei suoi catastrofici fallimenti ma stimola anche a spingersi sempre oltre. Con l'eccezione principale della limitazione secondo la quale soltanto un corpo celeste in un dato momento può esercitare la sua gravità sulle sonde/navicelle/satelliti del giocatore (dunque non vi è una simulazione ''n-body'', il che per certi versi può risultare più semplice), il motore di simulazione fa uso delle reali [[leggi fisiche]] che regolano i [[Leggi di Keplero|moti astronomici]] e le [[Meccanica (fisica)|meccaniche orbitali]] (es. [[Rapporto potenza-peso|TWR]] e il [[centro di massa|baricentro]]). Il giocatore è quindi tenuto a pianificare oculatamenteaccuratamente la realizzazione del razzo vettore e capire sin dalla sua progettazione se potrà, a meno di errori, raggiungere l'obiettivo prefissato.
 
== Sviluppo ==