Possiamo quindi suddividere le sostanze in semplici come ferro,oro … o composte come acqua,vetro,marmo…(quindi una molecola di una sostanza composta si scinde in atomi di tipo diverso mentre le sostanze semplici sono formate da atomi dello stesso tipo).
Se noi mettiamo sulla bilancia un oggetto ne misuriamo la massa noteremo che rimane invariata in ogni angolo della terra e l’ unitàl’unità con cui misuriamo la massa sono i chilogrammi.La massa si misura con la bilancia.
Quando,invece, parliamo di peso ci riferiamo alla gravità con cui la terra attira verso di essa un corpo avente una massa.
Gli elementi caratteristici del moto sono tre ,quali:il tempo,la velocità e il percorso. Questo ultimo può essere anche rinominato come traiettoria del moto che viene individuato dalla direzione ,dal verso e dalla lunghezza. Da tutti questi elementi possiamo ricavare che:
La traiettoria del moto definita dalla sua direzione,dal suo verso,e dalla sua lunghezza, ci dà lo spazio percorso.
Tempo,spazio,velocità sono gli elementi o grandezze che caratterizzano il moto di un corpo.
Per misurare le varie grandezze possiamo dedurre che il tempo si misura con i secondi e lo strumento è l’orologio e si dice pertanto una grandezza scalare cioè quelle grandezze che sono definite solo da una misura numerica.
Per lo spazio invece l’unità di misura è il metro con i suoi multipli e sottomultipli
Per quanto riguarda lo spazio possiamo dire che:
Lo spazio percorso è una grandezza vettoriale,in quanto è una grandezza individuata dal valore assoluto,dalla direzione e dal verso.
Una grandezza vettoriale è rappresentata con un segmento orientato ossia il vettore la cui lunghezza ci dà il valore assoluto,la retta a cui appartiene ci indica la direzione,e la freccia il verso.
Per quanto riguarda la velocità possiamo identificarla dicendo che:
La velocità è il rapporto fra lo spazio percorso e il tempo impiegato:
v=s:t
Successivamente vi sono i vari tipi di moto che si distinguono se:
a)la traiettoria descritta è una retta,il moto si dice rettilineo;
b)la traiettoria descritta è una linea curva,il moto si dice curvilineo;secondo il tipo di linea curva,si può avere il moto circolare,il moto parabolico,il moto ellittico ecc.;
c)se la velocità si mantiene costante per tutto il percorso,il moto si dice uniforme;
d)se la velocità varia durante il percorso,il moto si dice vario.
Se un corpo percorre spazi uguali in tempi uguali possiamo identificare questo moto con il nome di moto rettilineo uniforme e possiamo dire che:
s=v.t rappresenta la relazione che lega spazio,tempo e velocità nel moto rettilineo uniforme prende il nome di equazione o legge 0oraria del moto rettilineo uniforme.
s=v.t s=y t=x proporzionalità diretta
A contrapposizione del moto uniforme si contrappone il moto vario che si distingue dal fatto che si percorrono spazi diversi in tempi diversi a differenza del moto uniforme. Durante un giro in biciclette possiamo dire che:
La variazione di velocità,in relazione all’intervallo di tempo in cui avviene,si chiama accelerazione.:
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