Sonda lambda: differenze tra le versioni
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L'uscita della sonda è di tipo boolenao (1 o 0) per indicare siamo nella zona a miscela grassa o in quella a miscela magra. Il passaggio da una situazione all'altra avviene in un arco molto ristretto e non fornendo alcuna effettiva informazione sul reale valore di lambda, ma solo una indicazione sulla stechiometria. Queste sonde sono state le prime ad essere usate per il controllo motore e danno un input alla ECU di arricchire la miscela quando trovano il valore relativo alla miscela magra e smagrire quando trovano il valore per la miscela grassa.
Il funzionamento ideale del motore è quello con il valore di output oscillante ad altissima frequenza tra zero e uno. La sonda HEGO viene utilizzata per il [[Controllo PID|controllo]] in
=== Sonda lambda UEGO ===
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== Utilizzo della sonda ==
La misura dell'ossigeno nei gas di scarico è fondamentale nel controllo motore per centrare l'iniezione su una certa massa di combustibile che garantisca un certo lambda target. La sonda lambda viene utilizzata solo su motori ad accensione comandata per via del loro tipo di regolazione di coppia. I motori a benzina, etanolo, GPL, metano ecc... devono mantenere sempre un rapporto stechiometrico al variare della massa di aria in ingresso al [[corpo farfallato]]; la costanza del lambda è quindi la condizione che si impone al sistema di controllo e che si misura indirettamente grazie alla sonda. Sui motori diesel la regolazione della coppia avviene per qualità, cioè ammettendo una quantità di aria sempre costante e variando la quantità di combustibile immesso; questo rende inutile la sonda lambda.
=== Lambda target ===
Il lambda target è il lambda a cui deve funzionare il motore in una certa condizione di giri al minuto e carico. L'informazione sul lambda target è contenuta all'interno di mappe tridimensionali caricate in centralina e ottenute sul banco prova. La mappa di lambda target sarà prevalentemente spianata e con valore pari a λ=1 (stechiometrico), con possibili scostamenti verso valori di λ<1 verso gli alti regimi.
La condizione di lambda stechiometrico garantisce, in associazione all'uso di un [[Convertitore catalitico|catalizzatore]] trivalente, all'abbattimento totale degli inquinanti (escluso il particolato solido). La criticità della produzione di inquinanti nei veicoli benzina si pone quindi solo durante la fase di riscaldamento della sonda e del motore all'avviamento.
Potremmo volerci discostare da una condizione stechiometrica in particolari applicazioni sportive dove si raggiungono regimi e carichi molto alti, soprattutto con motori sovralimentati. Lambda grassi consentono un raffreddamento dei componenti sollecitati termicamente, grazie al calore latente di vaporizzazione del carburante, che non partecipa alla combustione ma che asporta calore. Questa condizione inibisce la funzione del catalizzatore trivalente permettendo solamente la riduzione degli [[NOx|ossidi di azoto]] e lasciando uscire liberamente in ambiente idrocarburi incombusti e [[monossido di carbonio]]. Le nuove normative mettono un freno a questa pratica denominata "protezione componenti", riducendo le performance ma anche gli inquinanti emessi da un certo tipo di veicoli.
==Tipi di sonde==▼
=== Diagnosi catalizzatore ===
Il [[convertitore catalitico]] come ogni dispositivo a bordo del veicolo è soggetto a invecchiamento e alla tendenza a non riuscire più a immagazzinare la giusta quantità di ossigeno per ossidare HC (idrocarburi incombusti) e CO (monossido di carbonio). Gli ossidi di cerio, durante le brevi oscillazioni in magro dovute alla sonda HEGO, intrappolano l'ossigeno che servirà poi per ossidare gli HC e i CO durante gli sbandamenti in grasso.
▲== Tipi di sonde ==
Le sonde si differenziano in base al tipo di [[materiale ceramico]] utilizzato: [[diossido di zirconio]] e [[diossido di titanio]].
I sensori all'ossido di zirconio e all'ossido di titanio non sono intercambiabili, sia per le dimensioni, sia per le differenti strategie di controllo che vengono utilizzate per valutare il segnale del sensore.
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