==== Sorgente di ''Time-Of-Day - TOD'' ("Orologio di riferimento") ====
Il Link 22 deve essere fornito con il tempo universale coordinato ([[Tempo coordinato universale|UTC]]) che, se non già disponibile sulla piattaforma, deve essere acquisito. Il TOD deve essere fornito a DLP, SNC, SPC e radiofrequenze, se in dotazione. L'input TOD consigliato per gli SPC è il formato ''Extended Have Quick'' definito nello STANAG 4430. L'SNC viene fornito con un'applicazione separata (''Read TOD'') che accetta in input un ''Brandywine serial 485'' ed 1 impulso al secondo (pps), in conformità con lo STANAG 4430. <ref>Per ulteriori dettagli, visitare il sito [www.brandywinecomm.com Brandywine]</ref>.
Il software ''Read TOD'' può essere personalizzato per fornire al SNC il tempo appropriato, come descritto nella sezione 3 del [NRS IDD]. Il TDS può anche richiedere un tempo preciso per garantire la sincronizzazione tra tutti i sottosistemi. Se non è disponibile una fonte più precisa, è possibile utilizzare il Global Positioning System ([[Sistema di posizionamento globale|GPS]]). L'hardware TOD basato su GPS è normalmente costituito da quanto segue:
* Antenna GPS e hardware di montaggio
* Cablaggio dall'antenna GPS al ricevitore GPS
==== Link di cavi e apparecchiature ====
L'apparecchiaturaLe deveapparecchiature devono essere alloggiataalloggiate in appositi armadi, adatti all'ambiente in cui l'apparecchiatura deve essere installata. Se deve essere installato in uno o più involucricontenitori dipenderà dal sito e dal modo in cui le apparecchiature di comunicazione sono solitamente configurate su tale piattaforma. Ogni set di apparecchiature richiede energia eed un'appropriata tolleranzaappropriato sfogo per il raffreddamento.
I componenti dell'architettura Link 22 devono essere interconnessi tramite appropriati dispositivi di cablaggio e comunicazione. L'interfaccia DLP-to-SNC e l'interfaccia SNC-to-LLC utilizzano entrambi ''Transmission Control Protocol / Internet Protocol ([[TCP / IP]])''. Se TCP / IP sta comunicando all'interno di un processore, non è richiesto alcun cablaggio per l'interfaccia, il che sarebbe il caso sein cui DLP e SNC fossero in esecuzione sullo stesso processore. Quando si trova invece su apparecchiature o processori separati, TCP / IP può utilizzare molti tipi di interfacce di rete. L'interfaccia LLC utilizza [[Ethernet]] e quindi l'interfaccia SNC-to-LLC deve essere Ethernet. È possibile unire due porte Ethernet con un semplice cavo Ethernet cross-over (punto-punto) o unite tra loro tramite un hub o uno switch Ethernet. Si consiglia l'utilizzo di un hub Ethernet per consentire il monitoraggio dell'interfaccia. Se il processore host SNC ha solo una porta Ethernet, è possibile utilizzare un singolo hub sia per la DLP-to-SNC che per l'una o più interfacce SNC-to-LLC. La LLC è collegata all'SPC tramite cavo seriale [[EIA RS-422|RS-422]]. L'SPC è connesso alla sua radio tramite un'interfaccia specifica per i media ed è una responsabilità nazionale. Potrebbe anche essere implementato con l'SPC alloggiato all'interno della radio. Fare riferimento ai manuali dei produttori di SPC e radio per i dettagli esatti dell'interfaccia.
==== Parti di ricambio ====
Dovrebbero essere acquisiti anche i pezzi di ricambio logistici per fornire un livello adeguato di copertura in caso di guasto dell'unità. La quantità e il livello dei ricambi forniti sono di responsabilità nazionale e possono variare in base alla piattaforma, all'ubicazione e al numero di unità operative.
== TerminiGuida connessiCapitolo al2: C2Link e22 derivatiOperazioni ==
Sulla base degli aspetti tecnici definiti in STANAG 5522 e sulla base delle procedure operative definite nel documento NATO, ''Allied Data Publication [ADatP-33]'' questo capitolo è inteso come una linea guida generica per pianificatori, operatori e tecnici che utilizza il link 22 in un unico o un ambiente con più collegamenti. Le procedure nazionali e specifiche della piattaforma e le azioni dell'operatore non sono trattate in questa guida.
Ci sono una pletora di termini derivati che enfatizzano aspetti diversi, usi e sotto-domini del termine C2. Questi sono accompagnati da una moltitudine di abbreviazioni associate: ad esempio, oltre a C2, il comando e il controllo sono spesso abbreviati in C<sup>2</sup> e talvolta come C&C.
[[File:Embraer_R-99_6750_(9502952605).jpg|destra|miniatura|[[Embraer R-99|Embraer R-99 MULTI INTEL]], un esempio di velivolo con capacità C3I]]
== Guida Capitolo 3: Link 22 Parte Tecnica ==
Le tematiche di ''Comando e Controllo'' sono state accoppiate con:
Questo capitolo contiene i dettagli tecnici del Link 22, costituito da architettura, funzioni e protocolli. È principalmente destinato a integratori, ingegneri del software e tester. Si prevede che i lettori di questo capitolo abbiano conoscenza e comprensione dei capitoli precedenti, poiché questo capitolo spiegherà i dettagli senza reiterare le informazioni di livello superiore già fornite. Questo capitolo discuterà le caratteristiche, le funzioni, le interfacce e i messaggi di Link 22 non tattici. I messaggi tattici sono stati discussi nel capitolo 2, sezione D.
* Comunicazione / Comunicazioni
* [[Intelligence]] (militare)
* Informazioni / [[Sistema informatico|Sistemi informativ]]<nowiki/>i
* [[Computer]] / [[Informatica]]<ref>Nelle guerre moderne, i [[computer]] sono divenuti una componente fondamentale, dato che il [[Cyberspazio|cyberspazio]] viene ora visto come “''il quinto dominio del combattimento''” {{cita|Clarke}}, {{cita|Economist}}</ref>
* Sorveglianza
* Acquisizione obiettivi
* [[Ricognizione]]
* [[Interoperabilità]]
* Collaborazione
* [[Guerra elettronica]]
e altri.
Alcune delle varianti più comuni includono:
[[File:USS Gerald R. Ford (CVN-78) arrives at Naval Station Norfolk on 14 April 2017.JPG|thumb|right|Una tipica sede di un grande centro di Comando e Controllo: la [[portaerei]] {{nave|USS|Gerald R. Ford|CVN-78}} ]]
*
* '''C2I''' - Comando, controllo e intelligence
* '''C2I''' - Comando, controllo e informazione (un uso meno comune)<ref>vedere {{en}}[http://www.dtic.mil/ttcp/groups.htm TTCP Groups] e {{en}}[http://www.dtic.mil/ttcp/ Technical Cooperation Program]</ref>
* '''C2IS''' - sistemi informativi di Comando e controllo
* '''C2ISR''' - C2I più ''Surveillance'' ("Sorveglianza") e ''Reconnaissance'' ("Ricognizione")
* '''C2ISTAR''' - C2 più ''ISTAR'' (''Intelligence'', ''Surveillance'', ''Target Acquisition'' - "Acquisizione Obiettivi" - e ''Reconnaissance'')
* '''C3''' - Comando, controllo e comunicazione (focus sull'attività umana)
* '''C3''' - Comando, controllo e comunicazioni (focus tecnologico)
* '''C3''' - Consultazione, comando e controllo [NATO]
* '''C3I''' - 4 possibilità; il senso più comune è ''Command, Control, Communications and Intelligence''
* '''C3ISTAR''' - C3 più ''ISTAR''
* '''C3ISREW''' - C2ISR più ''Communications'' più ''[[Guerra elettronica|Electronic Warfare]]'' (focus tecnologico)
* '''C4, C4I, C4ISR, C4ISTAR, C4ISREW, C4ISTAREW''' - oltre a ''Computer'' (messa a fuoco tecnologica) o ''Informatica'' (attività umana focalizzata)<ref>{{cita|DDDM}}</ref> <ref>>{{cita|Sloan}}</ref>
*'''C<sup>4</sup>I<sup>2</sup>''' - Comando, controllo, comunicazioni, computer, intelligence e interoperabilità
* '''C5I''' - Comando, controllo, comunicazioni, computer, collaborazione e intelligence
* '''NC2''' - Comando e controllo nucleare
* '''NC3''' - Comando e comunicazioni nucleari
ed altri ancora.
* '''Comando''': l'esercizio dell'autorità basata su determinate conoscenze per raggiungere un obiettivo.
* '''Controllo''': il processo di verifica e correzione dell'attività in modo tale da raggiungere l'obiettivo o l'obiettivo del comando.
* '''Comunicazione''': capacità di esercitare il collegamento necessario per esercitare un comando efficace tra unità tattiche o strategiche da comandare.
* '''Computer''': i sistemi informatici e la compatibilità dei sistemi informatici. Include anche l'elaborazione dei dati.
* '''Intelligence''': include la raccolta e l'analisi e la distribuzione delle informazioni.
== Centri di comando e controllo ==
[[File:USS Coronado (AGF-11) underway at sea in the 1990s.jpg|miniatura|La USS Coronado (AGF-11), nave con capacità C4I]]
Un centro di comando e controllo è in genere una stanza (o un intero edificio) protetto in una sede governativa, militare o carceraria che opera contemporaneamente come centro di smistamento dell'organizzazione, centro di monitoraggio della sorveglianza, ufficio di coordinamento e centro di monitoraggio degli allarmi. I centri di comando e controllo sono gestiti da un governo o da un'agenzia municipale.
Vari rami delle forze armate statunitensi come la Guardia costiera e la Marina USA hanno centri di comando e controllo. Sono anche comuni in molti grandi [[Carcere (ordinamento italiano)|strutture detentive]].
Un centro di comando e controllo che viene utilizzato da un'unità militare in una posizione schierata è solitamente chiamato "posto di comando"<ref>{{cita|Peoc 3}}</ref>. Ogni nave da guerra ha una [[centrale operativa di combattimento]] per il controllo delle risorse tattiche della nave, ma il comando di una flotta o di un'operazione congiunta richiede spazio aggiuntivo per comandanti e personale, più strutture C4I, tipicamente fornite a bordo di una nave ammiraglia (ad esempio, una portaerei), a volte una nave comando od una nave logistica avanzata come la USS Coronado.
== Command and control warfare ==
La ''Command and control warfare'' (in italiano traducibile con "lotta anti-Comando e Controllo") comprende tutte le tattiche militari che utilizzano la tecnologia delle comunicazioni e può essere abbreviata come C<sup>2</sup>W (o C2W), ed è l'insieme di attività, nell'ambito dell'[[information warfare]], che tende a minare l'esercizio di attività da parte del comandante nemico nei confronti delle forze a lui disponibili per il perseguimento della missione affidatagli, negando al nemico l'accesso all'informazione e quindi interrompendo le sue capacità di comando e controllo.
=== Nomenclatura ===
Un precedente termine per indicare queste tattiche era quello di "guerra dei segnali", derivato dal nome anticamente dato dai militari alle comunicazioni. Termini più recenti sono invece "operazioni informative" e [[Information warfare]] ("guerra dell'informazione").
=== Obiettivo della ''Command and control warfare'' ===
L'obiettivo delle strategie ''C2W'' è quello di decapitare la struttura di comando dell'avversario, essendo questa una struttura chiave dell'organizzazione militare, dal corpo delle forze da questa controllate. Oltre a prendere di mira il comando e il controllo del nemico, la [[Information warfare|guerra dell'informazione]] può essere diretta contro i capi politici del nemico ed altre comunicazioni civili.
=== Tecniche operative ===
Oltre alla distruzione fisica delle strutture di comunicazione nemiche (ottenuta con tecniche belliche tradizionali: bombardamenti, incursioni, attentati...), la C<sup>2</sup>W combina le seguenti tecniche:
* [[Opsec|Sicurezza operativa]] (OPSEC)
* [[Inganno militare]]
* [[Guerra psicologica|Operazioni psicologiche]] (PSYOP)
* [[Guerra elettronica]] (EW)
* [[Guerra psicologica]]
* [[Guerra dell'informazione|Cyber-Operazion]]<nowiki/>i
Contemporaneamente devono essere prese precauzioni per proteggere le ''proprie'' capacità di comando e controllo da analoghe azioni avversarie.
Esistono due tecniche differenti per raggiungere lo scopo prefissato:
* ''antihead'' ("diretto alla "testa" del nemico"), cioé contro i centri C2 veri e propri
* ''antineck'' ("diretto al "collo" del nemico, cioé alle strutture di collegamento fra C2 e forze sottoposte, tipicamente quindi contro le [[Comunicazioni (forze armate)|comunicazioni]])
==== Lotta ''antihead'' ====
È dato dall'insieme delle attività rivolte a colpire la "testa", ossia il comando, delle forze nemiche. Colpire il comandante nemico non è affatto una novità nella storia: in ogni epoca, gli eserciti e le forze schierate in campo hanno sempre cercato di catturare o comunque neutralizzare i capi avversari.
Primo problema dell'''antihead'' è la localizzazione, o meglio, l'individuazione del centro di comando.
Oggi i centri di comando sono facilmente riconoscibili per l'abbondanza di elementi caratteristici, come
* forti emissioni elettromagnetiche (provenienti dagli impianti di comunicazione e elaborazione dati);
* movimento di persone e di documenti o altri supporti ufficiali, in entrata e in uscita dal centro, non paragonabile a quello di altri insediamenti.
La neutralizzazione e la distruzione di un centro di comando permettono di interrompere le operazioni nemiche; l'''effetto sorpresa'' dell'attacco può amplificare di molto gli effetti di quest'ultimo. Tipicamente, l'attacco viene sferrato con:
* armi tradizionali, che però implicano anche la possibilità diuna certa imprecisione (il bersaglio viene comunque danneggiato dalla deflagrazione a breve distanza);
* armi ''soft-kill'', o di delicata azione lesiva, che impongono una precisa localizzazione dell'obiettivo da colpire ed operano secondo un'azione mirata, quale l'interruzione di energia, l'uso di interferenze elettromagnetiche o di virus informatici.
==== Lotta ''antineck'' ====
L'<nowiki/>''antineck'' è quell'insieme di attività che ha lo scopo di neutralizzare il "collo" della struttura di comando; in altre parole, a differenza dell'''antihead'', si cerca di interrompere le [[Comunicazioni (forze armate)|comunicazioni]] che avvengono tra il comando delle forze nemiche e le forze stesse. Secondo la moderna pratica militare, l'interruzione delle connessioni tra il comando e le unita operative richiede:
* la conoscenza dei metodi di comunicazione: ciò rende possibile capire se la rete di comunicazione si appoggia su [[Cavo|cavi]] (è possibile localizzare e disabilitare i singoli nodi), su [[Radiazione elettromagnetica|onde radio]] (nel qual caso, l'attenzione va rivolta alle [[Antenna|antenne]] ed ai [[Ponte radio|ponti radio]] e richiede l'impiego di appositi apparati di [[Jamming|disturbo]] e di [[intercettazione]]) o su [[Satellite artificiale|satelliti]] (le comunicazioni da e verso i quali possono essere intercettate e disturbate);
* la consapevolezza del fatto che anche i Paesi meno evoluti dispongono di apparecchiature sofisticate e, con la ridondanza che c'è di apparati e di linee, possono agevolmente confondere le idee a chi decida di attaccarli.
== Note ==
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